“Sarò il sindaco di tutti, ma non della camorra e degli affaristi” – .

“Sarò il sindaco di tutti, ma non della camorra e degli affaristi” – .
“Sarò il sindaco di tutti, ma non della camorra e degli affaristi” – .

Castellammare. “Non sarò il sindaco di tutti, ad esempio non sarò il sindaco della camorra e degli affaristi. Fin dal primo giorno ci concentreremo sulla vita di tutti i giorni”.

Sono le parole di Luigi Vicinanza, il nuovo sindaco del centrosinistra, che fin dall’inizio del voto ha mostrato uno schiacciante vantaggio sul suo avversario di centrodestra, Mario d’Apuzzo.

In ogni sezione di Castellammare di Stabia i rappresentanti della lista hanno segnalato la propria posizione di assoluto dominio, con consensi doppi rispetto a quelli ottenuti dall’avvocato D’Apuzzo.

“La gente di Stabia – commenta lo sconfitto candidato del centrodestra, D’Apuzzo – hanno deciso e auguro al nuovo sindaco di governare a lungo e bene la nostra città. Il divario è evidente e i dati inequivocabili. Saremo in Consiglio per rappresentare i cittadini che hanno scelto la nostra proposta elettorale e saremo un’opposizione attenta sempre e solo agli interessi del popolo stabiese.

L’alta percentuale di cittadini che si sono recati alle urne testimonia la grande attenzione che siamo riusciti a suscitare con un dibattito sempre vivace durante la campagna elettorale. Ringrazio i candidati delle mie liste e tutti coloro che mi hanno sostenuto in queste settimane”.


Esperto in diritto diplomatico e internazionale. Lavora nel mondo dell’editoria e della comunicazione da oltre 30 anni. È stato rappresentante degli editori locali nella FIEG, amministratore di Canale 10 e direttore generale della società Centro Stampa srl. Un attento conoscitore della realtà casertana.

 
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