ritrovato un corpo senza vita – .

La natura ha fatto il suo corso, come sempre, e non ha mancato di ricordarcelo: trovato morto un orso nel Parco Nazionale d’Abruzzo.

Con una triste scoperta che ha sconvolto la comunità ambientalista e gli amanti della natura, è stato ritrovato all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise il corpo senza vita di un orso bruno marsicano. Il ritrovamento è avvenuto tra i comuni di Scanno e Rocca Pia, nella zona conosciuta come ‘Montagna Spaccata’, luogo prediletto dai cercatori di tartufi.

Corpo ritrovato nel Parco Nazionale d’Abruzzo/Abruzzo.cityrumors.it

Dettagli del ritrovamento. La carcassa dell’esemplare maschio, stimato intorno ai 10 anni, è stata ritrovata in condizioni che hanno subito destato preoccupazione. Secondo le prime osservazioni, il decesso dell’animale sarebbe avvenuto nelle 24 ore precedenti la scoperta. Ciò è stato dedotto dall’aspetto ancora non cadente del bulbo oculare. Nonostante l’orso giacesse sull’erba in maniera apparentemente tranquilla, da un primo esame visivo non sono emersi fori di arma da fuoco.

La scoperta e le prime azioni. A fare la macabra scoperta è stato un escursionista che si trovava in zona e non ha esitato a contattare immediatamente le autorità competenti. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri forestali insieme alle guardie del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ai veterinari dell’ente e al personale della Riserva Monte Genzana Alto Gizio per effettuare i primi controlli.

Indagini in corso. La carcassa dell’orso è stata sequestrata dalle autorità competenti e trasportata presso la clinica veterinaria Pnalm di Pescasseroli (L’Aquila) per le prime analisi. Nei giorni successivi verrà trasferita all’Istituto Zooprofilattico di Teramo dove verranno effettuati approfonditi esami necroscopici per stabilire con precisione la causa della morte. Sebbene inizialmente fosse stata confermata l’assenza di ferite da arma da fuoco, non furono escluse altre ipotesi come avvelenamento o malattia.

Implicazioni per la conservazione. L’orso bruno marsicano rappresenta una specie già classificata come in pericolo critico con una popolazione stimata di circa 50-60 esemplari.

Il cadavere era quello di un orso bruno/Abruzzo.cityrumors.it

La perdita anche di un solo individuo rappresenta quindi un duro colpo per gli sforzi di conservazione attuato dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm). Tra le misure attuate dal parco ci sono programmi di monitoraggio costante degli orsi, nonché campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale rivolte alla popolazione locale e ai visitatori.

La morte improvvisa di questo esemplare solleva nuove preoccupazioni sulla vulnerabilità degli orsi marsicani agli impatti umani diretti o indiretti sul loro habitat naturale. La comunità scientifica attende con ansia i risultati delle indagini, auspicando che possano fornire risposte utili a scongiurare future perdite così significative per il mondo.ecosistema del Parco Nazionale d’Abruzzo.

 
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