L’uomo aggredito ieri intorno alle 19 davanti alla stazione Cipro della metro A di Roma è in terapia intensiva ed è in pericolo di vita. Al momento del trauma, il 38enne srilankese appariva cosciente, ma dopo essere stato trasportato all’ospedale Santo Spirito è stato trasferito nella tarda serata di ieri al San Camillo perché le sue condizioni erano peggiorate. L’uomo ha riportato ferite ad un polmone, che è stato perforato, provocando un’emorragia interna.
Il 38enne, senza dimora, è stato ferito ieri da un altro uomo, fuggito nel bel mezzo di una discussione per futili motivi. Tra gli sguardi spaventati dei passanti in transito nella stazione, la vittima, visibilmente ferita alla spalla sinistra, si è accasciata a terra. Secondo quanto riferito all’Agenzia Nova da un testimone presente alla scena, l’aggressore – anche lui straniero – avrebbe utilizzato un frammento di bottiglia per colpire la vittima, per poi scappare verso Valle Aurelia. Dalle prime ricostruzioni è emerso che entrambi gli uomini erano di nazionalità marocchina, mentre il ferito proviene dallo Sri Lanka. La polizia indaga e sta cercando l’aggressore.
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