L’Unità Forestale CC di Frosolone denunciato in libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Isernia titolare e dipendente di un’impresa edile e movimento terra, con sede nel Molise, per furto aggravato di materiale litoide abusivamente prelevato dal letto di un fiume dell’Alto Molise, con l’ausilio di un escavatore.
L’attività investigativa, avviata a seguito di una segnalazione, ha consentito di accertare che tale campionamento illegale veniva effettuato da alcuni anni in assenza di autorizzazione da parte delle autorità competenti, a causa dell’inerzia del responsabile del locale ufficio tecnico comunale che non ha saputo ad effettuare i dovuti accertamenti ed adottare i conseguenti provvedimenti competenti, essendo per tali comportamenti deferiti anche all’Autorità Giudiziaria.
Al momento non è stato possibile effettuare una stima del materiale prelevato illegalmente, ma il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari nella quale potranno eventualmente emergere ulteriori elementi utili a ricostruire la vicenda, mentre gli indagati potranno far valere le proprie ragioni. difese ai sensi del codice di procedura penale.
Dal Comando Gruppo Isernia sottolineano l’importanza dell’attività di polizia fluviale, volta a tutelare i corsi della Provincia dal punto di vista ambientale, naturalistico ma anche idrogeologico, in considerazione del fatto che un prelievo indiscriminato di materiale litoide dall’alveo mette a repentaglio i delicati equilibri idraulici, con conseguenze pericolose anche dal punto di vista della pubblica incolumità.
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