Il cagnolino Foglia, dell’unità cinofila dei Vigili del Fuoco di Prato, è in pensione. Per lei i colleghi del comando si sono riuniti con un saluto commosso e grato per l’impegno dimostrato sul campo e nel sostegno dato alle persone di cui si è presa cura nel tempo.
Al fianco di Foglia nel momento del saluto c’era il suo referente, il poliziotto esperto Luca Martino che ha ricordato le straordinarie doti relazionali nell’approccio operativo e l’obbedienza della sua fidata amica.
Foglia è entrata al Comando nel febbraio 2018 dopo il percorso formativo svolto assieme al suo handler Martino, e nella sua carriera si è distinta per la sua capacità di ricerca in ambiente sotterraneo, avvalendosi anche del duro lavoro di ricerca sotto le macerie. Ha dimostrato questa capacità su uno degli scenari più tragici e difficili della recente storia italiana: il crollo del ponte Morandi a Genova.
Era il 14 agosto 2018 quando il pilone 9 del ponte Morandi cedette provocando la morte di 43 persone. In quel periodo le unità cinofile, composte da vigili del fuoco e da cani specializzati nella ricerca delle persone, si rivelarono fondamentali nel recupero dei feriti, e in alcuni casi anche nella restituzione delle salme di chi non era sopravvissuto,
Foglia c’era, ma numerose sono anche le scoperte di superficie a cui ha partecipato. In particolare quello di un gruppo di studenti che hanno perso l’orientamento sulle montagne della Garfagnana e, dopo il ritrovamento, un ragazzo è stato soccorso per riprendere le forze dall’ipotermia, teneva stretta la piccola Foglia per tenerla al caldo.
La coraggiosa cagnolina dell’Unità cinofila di Prato ha dato il suo contributo anche a livello internazionale, partecipando allaemergenza terremoto in Albania nel 2019. Foglia è stata accolta oggi con affetto da tutto il personale del Comando, come si conviene ad una collega quando lascia il servizio attivo.