L’uomo è già noto agli uffici di polizia in quanto ritenuto responsabile, nel corso dell’ultimo mese, di molteplici reati di grave allarme sociale, tra cui furti e incendi di automobili.
Gli agenti della Polizia di Pubblica Sicurezza di Gela hanno arrestato un pregiudicato gelese in flagranza di reato per tentato furto e lesioni personali. Lo scorso 8 giugno, nell’ambito di servizi mirati finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati, nei pressi di Viale Indipendenza, l’equipaggio di un’auto della Polizia di Stato ha notato due soggetti di sesso maschile, intenti a bloccarne un altro, in prossimità di un garage aperto con la luce interna accesa. Gli agenti hanno fermato i tre uomini, sedando la rissa tra i contendenti e procedendo alla loro identificazione. Dall’immediata ricostruzione dell’accaduto è emerso che il malvivente si era recato nel garage di proprietà di uno degli altri due uomini e, dopo aver forzato la porta con un piede di porco, vi era entrato mettendo sottosopra il locale, probabilmente alla ricerca di un possibile bottino. L’arrestato, alla vista del titolare del garage e del suo amico, li ha aggrediti con il piede di porco, nel vano tentativo di fuga; ne seguì una rissa durante la quale le parti si procurarono reciproche ferite; il malvivente è stato bloccato dai due uomini poco prima dell’arrivo sul posto del personale della Squadra Mobile della Polizia di Pubblica Sicurezza. L’arrestato è già noto agli uffici di polizia in quanto ritenuto responsabile, nel corso dell’ultimo mese, di molteplici reati di grave allarme sociale, tra cui furti e incendi di automobili. Una volta espletate le formalità, l’arrestato è stato portato in carcere a disposizione dell’AG. Il giudice per le indagini preliminari, presso il tribunale di Gela, ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico.
