Il Piemonte inizia a tingersi di giallo in vista del Tour De France del prossimo 1 luglio [FOTO] – Lavocediasti.it – .

Il Piemonte inizia a tingersi di giallo in vista del Tour De France del prossimo 1 luglio [FOTO] – Lavocediasti.it – .
Il Piemonte inizia a tingersi di giallo in vista del Tour De France del prossimo 1 luglio [FOTO] – Lavocediasti.it – .

C’è molto mistero in Piemonte in attesa delle tappe del Tour de France Piacenza-Torino del 1° luglio, che concluderà la “Grand Départ” dall’Italia, e Pinerolo-Valloire del 2 luglio.

Il trofeo “Grand Départ” nel Grattacielo della Regione

Nell’atrio del Grattacielo della Regione, in Piazza Piemonte 1 a Torino, è esposto il trofeo “Grand Départ”. Chi vuole vederlo da vicino e scattare una fotografia può farlo dal 17 al 27 giugno dalle 10 alle 19. Non è necessaria alcuna registrazione.

Ad ogni visitatore verrà consegnato un regalo del Tour de France. Il presidente della Regione Piemonte ha inaugurato ieri mattina la mostra Alberto Cirio e il sindaco di Torino Stefano Lo Russo.

“È un momento storico: storico che il Tour parta dall’Italia, storico che unisca Firenze, Bologna e Torino, ed è storico che Piacenza-Torino sia la tappa più lunga, a dimostrazione di come abbiamo lavorato per ottenere il massimo ritorno in termini promozionali. termini per la nostra terra – ha evidenziato il Presidente CirioCoglieremo l’occasione offerta dal Tour, che è l’evento più seguito al mondo dopo le Olimpiadi e i Mondiali di calcio, proseguendo una campagna promozionale iniziata in occasione della presentazione ufficiale a Parigi con l’omaggio ai giornalisti piemontesi prodotti. Se il turismo funziona bene, costituisce il 10% del prodotto interno lordo e continua a crescere anno dopo anno è perché organizziamo eventi che pubblicizzano il Piemonte”.

“L’arrivo della terza tappa del Tour da Piacenza sarà una grande occasione di visibilità per Torino e il Piemonte, una fantastica festa sportiva che coinvolgerà tutta la città – ha dichiarato il sindaco Lo RussoQuest’anno il legame tra Torino e il mondo del ciclismo è particolarmente stretto: dopo aver ospitato il 4 maggio la partenza del Giro d’Italia, ci prepariamo ad accogliere il 1° luglio il Tour, uno degli eventi sportivi più grandi al mondo. Tutto questo è il risultato di un grande lavoro organizzativo e progettuale, di concerto con la Regione, che sta portando importanti risultati nell’attrazione sul territorio di grandi eventi sportivi di livello internazionale. Un percorso virtuoso iniziato negli ultimi anni, che ha prodotto risultati positivi e che intendiamo portare avanti”.

La tappa più lunga attraverserà l’astigiano

Guardando il percorso, la terza tappa della 111esima edizione, con i suoi 231 chilometri, è la più lunga delle 21 in programma: si partirà lunedì 1 luglio da Piacenza e dopo 58 chilometri si raggiungerà il Piemonte. Qui la corsa si scalderà subito grazie al gran premio della montagna sulla salita di Tortona: un omaggio al Campionissimo, il piemontese Fausto Coppi. Successivamente giriamo verso Alessandria, fino a raggiungere prima l’Astigiano (con ingresso a Bruno e passaggio a Mombaruzzo, Calamandrana, Nizza Monferrato, Calosso, Canelli, Costigliole e Castagnole Lanze), e poi il cuneese, con le salite di Barbaresco e Sommariva Perno intervallate dalla traversata di Alba: un autentico viaggio del gusto tra le colline UNESCO di Langhe, Monferrato e Roero. Gran finale nel torinese: Carmagnola con vista su Stupinigi e poi Torino, con un arrivo spettacolare che metterà in risalto le ruote veloci del gruppo. E il giorno dopo si ripeterà con la partenza da Pinerolo.

Sarà una straordinaria occasione di visibilità per il Piemonte, i suoi centri storici ricchi di cultura e tradizioni, i suoi paesaggi mozzafiato e le sue eccellenze: il Tour de France è la principale competizione ciclistica al mondo e la terza competizione sportiva per interesse e ricavi dopo le Olimpiadi estive e i Mondiali di calcio, con ogni tappa seguita in media da 12 milioni di spettatori sintonizzati da 200 paesi

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV diagnosticato in Veneto all’Irccs di Negrar. Possibile rischio di infezioni indigene – .
NEXT A Velletri “Coronart” con la mostra “Vibrazioni tra cielo e terra” – .