Scampata alla morte in mare, è finita nella rete di un peschereccio: soccorsa dai pescatori è finita al Centro Cetacei di Pescara per cure e ora è stata adottata da Ambiente Basso Molise. Lei è ‘Gisa’, una tartaruga marina lunga 68 cm e di circa 12 anni.
Dopo aver subito un intervento chirurgico per rimuovere un gancio nell’esofago, si sta alimentando con un sondino e tornerà in mare non appena la sua riabilitazione sarà completata.
“Abbiamo adottato una Caretta caretta e ne siamo felici, un gesto semplice ed emozionante – dichiara il presidente dell’Associazione Luigi Lucchese -, per continuare a prenderci cura di un ambiente magnifico”.
È una specie a rischio di estinzione perché fortemente minacciata dalla pesca professionale, dal traffico nautico, dall’inquinamento e dai rifiuti di plastica spesso ingeriti da questi animali che li scambiano per prede”.
Negli ultimi dieci anni, grazie anche all’impegno di alcune scuole, Ambiente Basso Molise ne ha adottate tante e continuerà a farlo, perché salvare qualsiasi animale, sia esso un piviere o una tartaruga, aiuta a vivere meglio e a contrastare la perdita di biodiversità. Adottare una Caretta caretta significa fare un investimento fondamentale per il futuro e non solo fa bene a tutti ma fa bene anche all’ambiente”.
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