Francesco Di Girolamo, conosciuto da tutti come “Ciccio u piscaturi”, è un esempio vivente di vitalità e longevità. Nato il 12 giugno 1924, ha appena compiuto 100 anni e, ogni mattina prestopedala lungo la pista ciclabile della Riserva Naturale dello Stagnone, vicino alla sua casa in contrada Giunchi, a nord di Marsala.
Una vita dedicata al mare
Di Girolamo, ex marinaio e pescatore, ha avuto una vita ricca di avventure ed esperienze. Dopo aver frequentato la Starter School, dove studiò come ingegnere navale, prestò servizio in Marina durante la seconda guerra mondiale. Rimase di stanza sulla nave “Vittorio Veneto” nel Canale di Suez fino al suo congedo nell’ottobre del 1947. Successivamente lavorò sui pescherecci di Marsala e visse un’esperienza memorabile tra gli anni ’50 e ’60, quando salvò i tunisini in mare al largo dello Stretto della Sicilia, gesto che gli è valso il ringraziamento del presidente tunisino Habib Bourguiba.
Negli anni Cinquanta Di Girolamo lavorò anche su navi che trasportavano vino da Marsala a Genova ed era capitano degli yacht dell’imprenditore farmaceutico Gigi De Angelis, ormeggiata a Santa Margherita Ligure. Qui ebbe l’opportunità di incontrare diverse personalità di spicco, tra cui il Principe Ranieri di Monaco. Ritornato a Marsala negli anni ’60 e ’70, riprende l’attività di pescatore, tradizione di famiglia tramandata dal nonno e dal padre.
Di Girolamo sposò una sarta, dalla quale ebbe tre figli (due femmine e un maschio) che a loro volta gli diedero quattro nipoti. Anche a 100 anni continua a condurre una vita attiva, andando a fare la spesa da solo. A tavola preferisce piatti semplici come patate e dolci, accompagnati da un sorso di vino e soda.
In occasione del suo centesimo compleanno, il Comune di Marsala ha celebrato Di Girolamo, donandogli una targa per celebrare la sua lunga e straordinaria vita.
