Il giorno del Pride è arrivato. Il colorato corteo che porta in piazza le espressioni e le istanze della comunità LGBTQIA+ attraversa Torino con un grande seguito di sostenitori e qualche polemica dovuta all’assenza, ad esempio, dei Radicali, che accusano l’organizzazione di sostenere la causa palestinese.
«I diritti che non sono per tutti hanno un altro nome: si chiamano privilegi – è il grido di battaglia del coordinatore del Torino Pride Luca Minici – Come abbiamo scritto sul nostro manifesto siamo gente che ama e gente che lotta».
15:37
L’estrema destra posiziona adesivi anti-Pride lungo il percorso
“L’unico orgoglio è l’orgoglio nazionale”: lungo il percorso del Pride sono stati attaccati nella notte diversi adesivi firmati dal gruppo identitario di estrema destra La Barriera, riportanti l’immagine della bandiera italiana con una “X” che copre quella arcobaleno.
15:19
L’arcobaleno degli ambientalisti di Extinction Rebellion
Armati di secchi di vernice, gli attivisti di Extinction Rebellion si sono presentati il giorno del Pride davanti alla sede della Regione Piemonte e hanno trasformato le strisce pedonali nel piazzale antistante il grattacielo in una bandiera arcobaleno con cartelli che spiegavano la loro azione: “Calpestano sui diritti mentre il mondo brucia”.
