Agguato in strada a Orta di Atella, in provincia di Caserta: due uomini uccisi. Duplice omicidio poco prima delle 14 nei pressi dell’uscita Succivo della statale 7bis, in zona Orta di Atella. Le vittime sono due uomini: sSi chiamavano Claudio e Marco Marrandino e i due fratelli uccisi avevano 39 e 28 anni. Marco Marrandino era un avvocato. Lui e il fratello erano a bordo di un Suv Bmw bianco quando sono stati raggiunti da un uomo armato che ha sparato uccidendo prima Claudio in macchina e inseguendo l’avvocato 39enne che aveva tentato di scappare, sparandogli alla schiena. Sul caso indagano i Carabinieri di Caserta, che al momento tendono ad escludere l’ipotesi camorristica, anche se la tipologia dell’esecuzione ricorda molto da vicino un’imboscata in stile camorrista. Entrambi senza precedenti penali, di buona famiglia e non ritenuti legati ad ambienti clan, i due sono stati uccisi poco prima delle 14 di oggi.
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I carabinieri della compagnia di Marcianise (Caserta) hanno arrestato un operaio 53enne ritenuto l’autore del duplice omicidio avvenuto oggi a Orta di Atella, nel casertano, nei pressi dell’imbocco dello svincolo della Nola-Villa Asse mediano di Literno.
LA TRACCIA
Esclusa l’agguato camorristico, le rapide indagini condotte dai Carabinieri hanno portato subito alla svolta con il primo indagato. Molti conosciuti a Cesa, Marco Marrandino era avvocato e aveva ricoperto anche il ruolo di presidente del consiglio comunale dal 2012 al 2015 con il sindaco Cesario Liguori, mentre il fratello minore Claudio era un imprenditore edile molto noto nel settore. Forse, alla base dell’efferato delitto, potrebbero esserci conflitti legati all’attività di Claudio Marrandino.
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