Renato Zero inaugura il suo tour Autoritratto in forma estiva da un’Arena della Vittoria gremita di gente venuta da ogni angolo della Puglia, e non solo, per vederlo esibirsi
Auto ritratto
Renato Zero dopo i 14 sold out del tour invernale si comincia con un altro tutto esaurito a Bari, riempiendo ilArena della Vittoria. La scaletta include brani dell’ultimo album, Auto ritrattoda cui prende il nome il tour, ma anche le canzoni che lo hanno fatto entrare negli annali della musica italiana.
Arrivo presto per godermi l’atmosfera e l’elettricità di cui i ventilatori riempiono l’aria. I fan di Renato Zero non hanno un’età ben definita, non rientrano in un solo genere sessuale, sono vari e colorati. Cartelloni pubblicitari, fasce per capelli, magliette e qualsiasi altro accessorio che possa identificarli come suoi fan diventa normale qui.
L’ultima volta di Renato Zero subito dopo il covid se ricordo bene, al Palaflorio, in uno spettacolo dal vivo che ha lasciato tutti a bocca aperta grazie alla presenza dell’orchestra e agli abiti maestosi. Anche questo tour non delude.
Il concerto
Anche in questo tour Renato Zero è accompagnato dall’orchestra e con loro realizza magici brani storici attesi dai suoi fan che faticano a restare seduti. E come puoi biasimarli? Mi ritrovo a fare fatica a rimanere concentrato nello scattare foto nei tempi e nei pezzi stabiliti dalla policy che ci è stata data.
E dopo, lo ammetto, canto loro le canzoni che hanno fatto Renato Zero quel mito indiscusso che è entrato nel cuore di tantissime persone. Poeta delicato, trasformista e anticonformista in tempi in cui artisti come Maneskin sarebbero stati fatti a pezzi dai media per gli eccessi che oggi ci sembrano “normali”.
Il primo dei due appuntamenti baresi è andato bene e domani andrà sicuramente meglio. Ma la prossima volta Renato avviciniamo un po’ il mixer così potrai far contenti anche noi fotografi.
modificato e foto di
Iolanda Pompilio
