TRENTO. “Come ha affermato Bruno Detassis, in una cordata non esiste un primo o un secondo ma solo due compagni che condividono la stessa intensa passione per la montagna, creando un’unica entità. Ed è questo ciò che ha contraddistinto il team formato da Cesare Maestri e Carlo Claus, due grandi alpinisti che hanno dimostrato, con le loro storiche salite, come l’amicizia e il rispetto reciproco siano la vera corda che unisce, per raggiungere le vette dei nostri sogni, anche quelli apparentemente impossibili. quelli.”
Con queste parole Mauro Leveghi ha conferito a Carlo Claus la Genziana alla carriera, serata di ieri, 14 giugno, a lui dedicata e organizzata dal S. Cles negli spazi dell’Auditorium Polo Scolastico. Erano presenti anche Guido Casarotto del Club Alpino Accademico Italiano, di cui Claus è socio dal 1958, Sergio Martini, Elio Orlandi e Rolando Larcher.
Nato a Lavis nel 1926, ma presto trasferitosi a Cles, Carlo Claus ha realizzato importanti salite tra Dolomiti, Patagonia e Himalaya, al fianco di mostri sacri come Cesare Maestri e Marino Stenico. Grande interprete dell’era artificiale, fu con Maestri che aprì vie rimaste storiche, tra cui quella sulla parete Sud-Est del Castelletto dei Massodi nel 1962, quella sulla parete Nord del Campanil Basso nel 1965 e quello sulla Cima della Farfalla del 1967, tutti nel Gruppo del Brenta.
Nel 1970 fu protagonista, insieme a Ezio Alimonta, Pietro Vidi, Daniele Angeli e Claudio Baldessari, della scalata del Cerro Torre lungo la parete Sud-Est, con la quale Cesare Maestri aprì la famosa via del Compressore. Nell’ultima parte della sua carriera, Claus ha partecipato anche a spedizioni sull’Annapurna, sul Makalu e sul Nanga Parbat.
“Una straordinaria vita alpinistica, quella di Carlo Claus – ha concluso il presidente Mauro Leveghi – che il Trento Film Festival onora con questo premio alla carriera, che, insieme a quello assegnato nel 2019 a Cesare Maestrivuole esprimere gratitudine per aver fatto sì che le scalate di due persone che amavano la montagna diventassero patrimonio di tutti”. CL