Si avvicina il momento dell’incontro chiave, quello che sarebbe previsto lunedì o martedì prossimo a Bologna tra il sindaco Daniele Silvetti e i vertici dell’Us Ancona attraverso l’avvocato Stefano Giangrande di Milano.
La data del 17-18 giugno era stata proposta dallo stesso avvocato Giangrande a Silvetti dopo l’ultimatum del sindaco, ma il problema è che fino a ieri al sindaco di Ancona non era arrivata nessuna conferma dell’incontro, né sulla data né sul luogo : “Ad oggi non ho ricevuto nessuna comunicazione ufficiale – dice Daniele Silvetti –, se l’hanno mandata stasera (ieri, ndr) non lo posso sapere, perché stamattina il Comune era chiuso, controlleremo lunedì mattina, ma al momento non c’è conferma dell’appuntamento. Se lunedì non avrò indicazioni, andrò per la mia strada.
Si tratta di un Daniele Silvetti irritato, ancora una volta, dal comportamento del presidente Tony Tiong che nei giorni scorsi sembrava aver affidato la procura all’avvocato Giangrande per parlare con il sindaco, per chiarire la situazione debitoria della società Us Ancona , situazione che il sindaco conosce già per sommi capi, ma che attende di verificare. Non solo, visto che all’incontro sarebbero presenti anche uno o due consiglieri.
Ma senza conferma il condizionale è d’obbligo e la diffidenza nei confronti di Tiong e delle sue intenzioni cresce ora dopo ora.
Dall’altro lato del tavolo ci sarebbe anche Roberta Nocelli, che ha dato la disponibilità a presenziare all’incontro, ma che neanche lei sembra sapere nulla dell’appuntamento. Sarebbe l’ennesima presa in giro di mister Tiong, quello che a gennaio aveva fatto proclami su Serie B e Serie A, per poi non dare l’ok per l’acquisto di Finotto, o quello che nei giorni precedenti il 4 e 5 giugno Lo scorso – date che rimarranno impresse a lungo nella memoria dei tifosi biancorossi – ha versato sui conti dell’Ancona la somma necessaria a coprire tesseramento e garanzia, salvo poi non versare nemmeno un euro della somma destinata agli ingaggi. e, quindi, indispensabile per completare l’iscrizione al prossimo campionato.
Se non ci sarà l’incontro a Bologna, Silvetti proseguirà per la sua strada: restano da incontrare un paio di interlocutori interessati ad Ancona, ma la proposta più interessante potrebbe restare quella scaturita dal terzo incontro, in ordine cronologico, ovvero quello una che avrebbe posto davanti al sindaco un gruppo di imprenditori fuori regione ma con qualche legame con l’anconetano.
Giuseppe Poli
