La Virtus Bologna, ora che Segafredo ha rinnovato la sponsorizzazione, deve rivedere un po’ il roster per la prossima stagione ma ha ancora alcuni punti fermi da cui ripartire.
Italiani
Daniel Hackett (2026) e Alessandro Pajola (2026) saranno la coppia di playmaker anche il prossimo anno. La permanenza di Bruno Mascolo sarà però difficile e potrebbe trovare molto più spazio alla Reyer Venezia visto che arriva da un’annata in cui ha giocato pochissimo. Marco Belinelli (2025) sarà ancora la guardia titolare della squadra e Achille Polonara (2025) sarà il lungo italiano anche nella prossima stagione. Awudu Abass è un punto interrogativo essendo in scadenza, anche se i Virtussini vorrebbero confermarlo ancora per poco dopo la stagione appena disputata.
Stranieri
Isaïa Cordinier ha ancora un anno di contratto e quindi dovrebbe essere l’ala piccola titolare l’anno prossimo. Ma non ci stupiremmo se arrivasse una chiamata daNBAsoprattutto se avesse avuto delle Olimpiadi eccellenti con la sua Francia. Ognjen Dobric ha un altro anno alla Virtus Bologna ma potrebbe ancora partire in estate perché con Luca Banchi non aveva molto spazio. Stesso discorso per Devontea Cacok, con l’aggravante dell’infortunio. Ante Zizic ha ancora altri 2 anni a Bologna ma non possiamo definirlo un punto fisso Mentre Bryant Dunston potrebbe rinnovarec’è un’opzione. Il grande dubbio si chiama Tornik’e Shengelia. Il georgiano è in assoluto il miglior giocatore delle VuNere e quindi ha anche un Contratto molto pesante, difficile da sopportare con il nuovo budget (ridotto) del Bologna. Vediamo se verrà fatto uno sforzo in più per trattenerlo almeno un altro anno.
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