M5S, grandi manovre. Gli incontri di Grillo e l’ipotesi di un “nuovo direttorio” – .

M5S, grandi manovre. Gli incontri di Grillo e l’ipotesi di un “nuovo direttorio” – .
M5S, grandi manovre. Gli incontri di Grillo e l’ipotesi di un “nuovo direttorio” – .

Le elezioni europee hanno segnato l’inizio della crisi del Movimento 5 Stelle. Il leader, Giuseppe Conte, si è detto deluso e la percentuale di preferenze ottenute è stata da molti associata a prezzi scontati. Questo dettaglio è significativo se si vuole capire il sentimento degli italiani. Per rilanciare la forza politica della sinistra, però, sembra che siano state avviate grandi manovre. Prova ne è il fatto che il garante stella del partito, Beppe Grillo, ha prima incontrato due ex parlamentari (Claudio Cominardi, oggi tesoriere M5S, e Alessio Villarosa) e poi ha avuto un faccia a faccia di un’ora con l’ex sindaco di Roma Virginia Raggi. È possibile che vogliano restaurare la vecchia guardia? È questa la domanda che agita il mondo della politica nelle ultime ore.

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Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, i volti storici del M5S fanno leva su Grillo e non lo nascondono. «Cena inaspettata con la sopraelevata». Che un ex parlamentare sia a cena con il fondatore del partito (è lui il Sommo, questo il nome di battaglia che il cofondatore del M5s si dà da tempo, un po’ per scherzo, un po’ per scherzo) non è cosa che si possa essere dato per scontato. Soprattutto se ad essere ‘ex’ è Alessio Villarosa perché è stato tra gli espulsi dal gruppo alla Camera e poi dal Movimento per il voto contrario alla fiducia al governo Draghi. E quindi, dato “nonostante l’espulsione… nonostante tutto…”, riconoscere a Grillo che “rimani una delle menti più visionarie che abbia mai conosciuto” ha un sapore particolare. «Al Movimento – ragiona l’ex sottosegretario – in questo momento manca la visione, le idee, la vicinanza ai territori… È stato faticoso, lo so, ma ce l’abbiamo fatta».

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Una riflessione ad ampio raggio, con Villarosa che sottolinea che “la credibilità perduta a causa di governi sbagliati e la fiducia in Draghi si potrebbe riconquistare, ma secondo me è impossibile se si continua così”. “Serve una scossa e probabilmente abbiamo bisogno anche di più della tua presenza Beppe, tutti possiamo sbagliare ma l’umiltà, i passi indietro e la tenacia sono le chiavi per provare a riconquistarla”, è poi l’appello che arriva sempre dal Pagina Facebook dell’ex parlamentare che ha postato anche uno scatto del tavolo dell’hotel Forum, sede romana di Grillo: tra i commensali – oltre a un Elevato con maglietta sgargiante e una posa da foto ironicamente ufficiale – anche l’attuale tesoriere del Movimento , Claudio Cominardi. L’ex sindaco di Roma, intanto, non ha detto una parola sull’incontro. Ma c’è già chi parla di un “nuovo direttorio”, cioè di una rete di big che possa sostenere il leader Conte.

 
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