Il prescelto è William Viali: ma solo se dirà sì entro oggi a mezzogiorno.
Altrimenti il nuovo allenatore della Reggiana sarà Ignazio Abate, con il quale il club granata ha già trovato l’accordo qualche giorno fa. L’ex allenatore del Milan Primavera era stato ceduto per certo alla Ternana, ma il tecnico Pizzimenti gli ha chiesto di aspettare ancora qualche ora prima di firmare il contratto con il club umbro.
Sì, Pizzimenti. È proprio l’ex vice di Goretti il più grande sostenitore di Abate, giovanissimo (37 anni), considerato uno degli allenatori più promettenti del calcio locale, ma finora sempre impegnato alla guida delle squadre giovanili. Sede sulla panchina della Primavera rossonera per due stagioni, raggiungendo una finale e una semifinale di Youth League.
Quest’anno in campionato è stato eliminato ai playoff: il giorno dopo ha fatto sapere che la sua avventura al Milan era giunta al termine. Poi la pressione della Ternana, che ha visto in lui l’uomo giusto per risalire in Serie B dopo l’amara retrocessione arrivata con il playout perso contro il Bari nemmeno un mese fa.
Tornando alla Reggiana, la palla per ora è ancora nelle mani di William Viali (49 anni), che venerdì sera ha incontrato Pizzimenti e gli ha chiesto più tempo per capire se può raggiungere l’amico Roberto Gemmi, sbarcato ufficialmente. nell’Empoli. Ricomporrebbero così il binomio che quest’anno ha portato il Cosenza alla salvezza. E ora che Di Francesco ha scelto di andare al Venezia, la strada verso Empoli potrebbe essere più in discesa per Viali.
Ma la Reggiana ha deciso che ha già concesso troppo tempo a Viali: entro mezzogiorno di oggi dovrà quindi decidere se accettare i granata o attendere la chiamata della Toscana.
Se Viali dice no, domani la Reggiana depositerà alla Lega il contratto di Abate.
Al ‘derby’ tra Viali e Abate si arriva dopo che Aquilani non ha mostrato l’entusiasmo giusto per guidare la Reggiana, prendendosi anche tempo in attesa della chiamata di una squadra più importante, magari della Serie A.
Poi c’è Fabio Caserta: l’ex allenatore del Cosenza aveva dato subito l’ok a Pizzimenti, sarebbe venuto in tutta fretta a Reggio, ma poi è rimasto in naftalina per venti giorni. Segno che qualcuno nella società non era convinto.
fp
