Georges-Louis Bouchez, presidente del partito liberale francofono MR, ha espresso la speranza che il partito gemello Open VLD si riprenda seguendo l’esempio del suo MR. Secondo Bouchez, se l’Open VLD avesse seguito la linea dell’ex presidente Egbert Lachaert, oggi sarebbe il terzo partito più grande delle Fiandre. Criticando la precedente linea di Open VLD, Bouchez ha sostenuto che un partito liberale con un orientamento progressista sulle questioni culturali e di destra sulle questioni economiche non ha posto nelle Fiandre, dove propone invece un corso politico di destra sia culturalmente che economicamente.
Bouchez ha difeso il primo ministro Alexander De Croo, sostenendo di aver gestito bene il suo ruolo di compromesso a sette, nonostante le critiche rivolte a De Croo e al suo partito, Open VLD.
Inoltre, il leader del MR ha risposto alle critiche della collega di Vooruit, Melissa Depraetere, che lo ha definito “completamente inaffidabile”, accusando il leader di Vooruit di lottare con la vittoria della destra alle elezioni. Bouchez ha inoltre sfidato Vooruit a spiegare agli elettori se intendono bloccare tutto e se vogliono includere il PS nel processo.
Infine, ha criticato Conner Rousseau per le sue dichiarazioni sulla difficoltà di Vooruit ad entrare in un governo federale, sottolineando che il parlamentare è ancora nuovo alla presidenza e tuttavia già critica il processo.
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