Il “valzer” di nomi al Catanzaro troverà la sua massima realizzazione nelle prossime 48 ore. Inizia infatti la settimana che porterà nel capoluogo calabrese il nuovo direttore sportivo nonché l’allenatore che guiderà i giallorossi nel prossimo campionato di Serie B. Da venerdì ad oggi tanti nomi si sono susseguiti per questi due delicati ruoli, mantenendo accesa oggi la grande passione dei tifosi, un po’ rattristati dalla burrascosa separazione con Vincenzo Vivarini. È già l’allenatore di Ari a far sognare il Catanzaro e anche in queste ore si è parlato di movimenti di mercato che lo riguardano, così come dell’ormai ex DS Magalini. Analizziamo il tutto partendo dal breve periodo molto movimentato per la questione direttore sportivo.
Se n’è andato, o quasi, Matteo Lovisa che dopo l’incontro con il presidente Noto in un noto ristorante di Falerna si è ritrovato confermato al centro del progetto Juve Stabia, con tanto di comunicato ufficiale. In settimana l’asticella è passata rapidamente da Vaira, la scorsa stagione a Modena, a Ciro Polito, ex direttore sportivo del Bari, e viceversa. Ad oggi, però, entrambi sarebbero stati rimossi dal podio a causa dell’inserimento di un nuovo nome. In pole sembra essere Giancarlo Romairone, al suo ultimo incarico a Trieste. È una figura esperta che vanta esperienze in piazze importanti come Verona (versante Chievo), Bari e Terni. Radiomercato parla di lui oggi ma attenzione a non dare per scontate in questa fase in cui tutto può cambiare e anche velocemente.
Capitolo allenatore, sul quale va fatta una premessa. La scelta del direttore generale Morganti, che domani dovrebbe incontrare il Noto per scegliere il direttore sportivo e l’allenatore, non è poi così casuale. Anzi, lascia intendere che una sinergia con la Juventus, da cui proviene lo stesso Morganti, potrebbe aprire scenari per qualche futura promessa, o magari per l’allenatore. Chi lo sa? Guarda caso nelle ultime ore il nome forte di Massimo Brambilla, allenatore della Juventus NextGen in scadenza di contratto con i bianconeri, è stato accostato al Catanzaro anche da noti giornali. Un altro nome circolato nel lungo weekend è quello di Paolo Montero, allenatore ad interim della Juventus in Serie A e allenatore della primavera bianconera, ma crediamo si tratti solo di rumor. E ce ne sono stati tanti fino a stasera, tra cui sulla panchina giallorossa anche Bucchi (visto ieri al Crotone), Zaffaroni e perfino l’ex allenatore dell’Udinese Fabio Cannavaro.
Sottolineiamo che sono tutte voci che fanno parte della grande commistione di mercato, ma concretamente per la panchina del Catanzaro, oltre a Brambilla, il nome di Alberto Aquilani è stato il più forte e concreto. Ieri sera era praticamente scontato prima del risveglio questa mattina con un noto quotidiano nazionale che aveva Aquilani in lizza con il “nostro” Vivarini per le panchine di Frosinone e Salernitana. Trama dopo trama che troverà presto la fine e l’inizio degli eventi ufficiali che daranno vita alla costruzione delle squadre e alle partenze dei ritiri. Vivarini, che dovrà liberarsi dalle “località opportune” di Catanzaro, oggi era fortemente propenso al Frosinone ma non solo.
Secondo Sky vorrebbe portare con sé Vandeputte, interessato anche al Cagliari, e Antonini. Non pensiamo che sarà così facile far uscire da qui questi giocatori che sono sotto contratto a meno che non vengano pagati molto bene. Il Bari aspetta Magalini e vuole ufficializzarlo in settimana, sperando di risolvere la situazione aperta con il Catanzaro. Sul fronte giocatori, nonostante siano circolati alcuni nomi, c’è poco movimento viste le caselle mancanti in campo dirigenziale.
Di Chiara da Parma sembra più che una voce ed è in vacanza sul litorale catanzarese, forse per “anticipare” l’imminente arrivo. Si legge addirittura di un sondaggio del Catanzaro per Tutino, ma visto il riscatto del Cosenza e la successiva risposta dell’agente, crediamo possa trattarsi solo di una fantasia di mercato. Abbiamo riassunto il grande fine settimana del Catanzaro, con voci, ipotesi, idee e qualche “bufala” che sono passate ma il concerto arriverà domani nella settimana delle scelte che porteranno al direttore sportivo e all’allenatore.
