questa attività non sarà più illegale – .

Una novità importante sul territorio in vista del prossimo autunno. La regione Abruzzo autorizza la raccolta del legname.

In una mossa che mira a coniugare le esigenze di autoconsumo energetico dei cittadini con la gestione sostenibile del territorio, la Regione Abruzzo ha aperto le porte alla raccolta controllata del legno nelle aree fluviali demaniali. Questa decisione rappresenta un importante passo avanti nella direzione di un utilizzo più consapevole e responsabile delle risorse naturali.

Da oggi raccogliere la legna non sarà più illegale/Abruzzo.cityrumors.it

### Un’iniziativa a favore dell’ambiente e dei cittadini

La nuova normativa consente a privati, imprese, associazioni ed enti pubblici di effettuare la raccolta del legname da terra – piante, tronchi e rami sradicati – limitatamente alle aree non private appartenenti al demanio fluviale dello Stato. L’obiettivo è duplice: da un lato fornire una fonte energetica alternativa per l’autoconsumo; dall’altro contribuire alla pulizia delle sponde dei fiumi, riducendo il rischio di esondazioni grazie alla rimozione di materiale potenzialmente ostruente.

### Modalità e requisiti di accesso

Per accedere a tale opportunità gli interessati dovranno presentare apposita domanda corredata di tutta la documentazione richiesta, comprese le marche da bollo e le spese di istruttoria. La procedura è stata semplificata grazie all’introduzione di un modello predisposto dal Genio Civile della Regione Abruzzo. L’assessore ai Lavori Pubblici, Infrastrutture e Trasporti, Umberto D’Annuntiis, ha sottolineato l’impegno della Regione per facilitare l’accesso a questa risorsa naturale, promuovendo al contempo pratiche ambientali virtuose.

Limitazioni e condizioni

La raccolta è soggetta a specifiche limitazioni: può estendersi per un massimo di 1 km lungo le sponde dei corsi d’acqua regionali ed è consentita fino al limite massimo di 50 quintali per un periodo non superiore a 60 giorni.

Ecco le limitazioni che dovrai rispettare/Abruzzo.cityrumors.it

Tali vincoli sono stati pensati per garantire che l’iniziativa rimanga nell’ambito della sostenibilità ambientale senza incidere negativamente sull’equilibrio naturale delle aree coinvolte.

Benefici attesi dalla nuova normativa. L’introduzione della possibilità di raccolta del legno nei corsi d’acqua regionali si inserisce in una strategia più ampia volta a valorizzare le risorse locali dal punto di vista ecologico. Oltre al vantaggio immediato per chi potrà approvvigionarsi direttamente sul territorio, riducendo i costosi acquisti esterni, si prevedono notevoli benefici in termini ambientali. La regolare pulizia delle aree fluviali contribuirà infatti a mitigare il rischio idrogeologico derivante dalle piene stagionali.

In conclusione, questa iniziativa abruzzese rappresenta un esempio concreto di come sia possibile integrare i bisogni dell’uomo con il rispetto dell’ambiente circostante attraverso politiche attente e misurate.

 
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