“Dialogo e promesse mantenute. Questa è la ricetta della nostra vittoria”

Dalla vittoria in extremis di 5 anni fa con soli 35 voti, al trionfo ottenuto al primo turno delle ultime elezioni amministrative con il 53,21%. La parabola del sindaco di Argenta Andrea Baldini andrebbe studiata e inserita nei manuali di politica locale. L’ultima volta, come detto, la vittoria allo spareggio è arrivata per un soffio, al fotofinish. Da quel giorno il sindaco Andrea Baldini capì che avrebbe dovuto lavorare instancabilmente per emergere in quella che un tempo era considerata una roccaforte del centrosinistra. E, dopo 5 anni di mandato, quello che era un divario ristretto, quasi impalpabile, si è ampliato «grazie al dialogo costante con i cittadini e al programma elettorale che abbiamo mantenuto fino alla fine». Così spiega la vittoria il sindaco riconfermato Baldini, che ha battuto Gabriella Azzalli ottenendo ben 5.530 voti. E quando gli viene ricordata l’impresa appena compiuta, il sindaco non perde una delle sue caratteristiche: l’umiltà. “Il risultato non era affatto scontato – commenta Baldini – perché l’altra volta avevamo vinto con soli 35 voti. Allora cosa ci ha premiato? Il lavoro di questi 5 anni, cercando di dare risposte ai nostri cittadini, continua la presenza nei problemi quotidiani ma anche nelle grandi criticità del territorio. Questo spiega i voti ottenuti, che sono superiori a quelli della volta precedente”.

Cosa ha fatto la differenza?

“In questi 5 anni siamo stati in mezzo alla gente, parlando e portando avanti il ​​nostro programma, senza mai gridare ma con la forza delle nostre idee”.

Il rilancio dell’ospedale potrebbe avere avuto un impatto?

«Quando sono diventato sindaco la prima volta ci siamo trovati di fronte ad una protesta da parte dello staff Mazzolani. Adesso, però, dopo 5 anni la situazione è molto più solida e la struttura è al centro di progetti importanti. Ma non abbiamo solo lavori sull’ospedale”.

Spiega per favore…

“Siamo intervenuti in tutte le scuole della zona, in particolare nelle scuole elementari che si affacciano sulla piazza principale. Questo complesso è un po’ il simbolo del nostro lavoro in questo settore cruciale. Sì, abbiamo investito molto nell’edilizia scolastica, perché crediamo che il futuro dei nostri giovani sia legato anche ai luoghi in cui avviene la loro formazione”.

Quali sfide rimangono?

“Non ci fermiamo mai e c’è sempre qualcosa che vogliamo fare per migliorare la qualità della vita ad Argenta. L’impiantistica sportiva, ad esempio, è uno degli obiettivi che vogliamo sviluppare nei prossimi cinque anni. Abbiamo un panorama ricco di società sportive che crescono sempre di più. Da qui nasce la necessità di nuovi spazi. Inoltre, nel pianificare gli interventi, ci consulteremo con le società sportive, perché vogliamo mantenere un dialogo stretto con i cittadini”.

Ci sono novità sul contenzioso legale legato alla Strada Statale 16?

«Certamente l’11 luglio il Tar si pronuncerà sui ricorsi avverso alcune acquisizioni di aree propedeutiche ai lavori sull’arteria. Finora l’Anas ha lavorato nei settori dove c’era stato il via libera da parte della proprietà. Se sei dei ricorrenti vinceranno i ricorsi bisognerà fare una riflessione importante, altrimenti potremo procedere speditamente”.

Il nuovo consiglio si annuncia con conferme e volti nuovi…

“Il consiglio comunale si terrà il 22 giugno e comunicherò le mie scelte. Certo verrà confermato parte del passato consiglio, ma daremo spazio anche a nuove forze perché il prossimo mandato amministrativo sarà lungo e complesso”.

E cosa ci dice sui nostri avversari?

“Gli attestati di stima dell’opposizione sono stati innumerevoli. Molti mi hanno contattato per congratularsi con me. Alcuni mi hanno raggiunto di persona per congratularsi con me. Mancava solo la Azzalli, ma faccio finta che anche lei mi abbia fatto i complimenti”

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Tutti in classe con Fido. Al Parco per imparare. Apre il “campo dei cani” – .
NEXT Il WEC in città per altri quattro anni. Raggiunto l’accordo per il rinnovo. Nel 2025 il momento clou sarà Pasqua – .