Articolo pubblicato il: 17/06/2024 13:37:49
Questo il comunicato diffuso dalla Reggia di Caserta: “Il 21 giugno la Reggia di Caserta e l’Archivio di Stato di Caserta – si legge – aderiranno, con un programma congiunto, alla Festa della Musica 2024. Armonia tra gli istituti casertani del MiC per diventare una cassa di risonanza di note e aggiungere cromatismi sonori alla meraviglia del Complesso Vanvitelliano.
L’iniziativa – prosegue – è promossa dal Ministero dei Beni Culturali, dalla Rappresentanza italiana della Commissione Europea e dal Dipartimento per le Politiche Giovanili.
Quest’anno la Festa della Musica, giunta alla trentesima edizione italiana, ha il titolo “Noi siamo la prima orchestra” e vede come filo conduttore le bande musicali.
Le bande, che rallegrano tutte le parti del Paese – prosegue la nota – avvicinano anche le giovani generazioni alla musica, sono parte integrante del patrimonio culturale italiano. Per questo motivo la Reggia di Caserta e l’Archivio di Stato, in linea con lo spirito di collaborazione e condivisione che da sempre li contraddistingue, hanno deciso di dare piena espressione alla giornata con due iniziative rivolte a tutto il pubblico del Museo.
Il primo cortile di Palazzo Reale, adiacente all’Archivio di Stato, risuonerà – prosegue – delle note della fanfara dell’8° Reggimento della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”. Appuntamento alle ore 11 con la tradizionale e caratteristica andatura di corsa dei Bersaglieri, accompagnata dalla musica. L’esibizione della fanfara, diretta dal Sergente Maggiore Angelo Ceruso, avrà inizio con l’esecuzione della prima marcia ufficiale del Corpo. La banda casertana è composta, come di consueto, da una ventina di elementi, ottoni appartenenti alla famiglia delle trombe. La Fanfara – prosegue – è impegnata in molteplici attività di rappresentanza, sia a livello nazionale che internazionale: si è esibita in Australia, Egitto, Belgio, Francia, Spagna, Svizzera e Argentina, dove ha preso parte alle celebrazioni per il bicentenario della Costituzione. della Repubblica. Partecipa al corteo del 2 giugno, al cambio della guardia al Quirinale e alle visite internazionali dei capi di Stato.
Nel pomeriggio, alle 17 nel terzo cortile, sarà la volta – si legge ancora – del Concerto della Gran Banda P. Ferraro Città di Casagiove. Il complesso, nato alla fine degli anni ’80, si è fatto apprezzare con le sue rappresentazioni in tutto il centro e sud Italia. Offrirà ai visitatori del Museo un allegro intrattenimento musicale che spazierà dal repertorio classico a quello moderno.
Il Festival della Musica nasce il 21 giugno 1982, con l’iniziativa ideata dal Ministero della Cultura francese, in tutta la Francia, quando musicisti dilettanti e professionisti invasero strade, cortili, piazze, giardini, stazioni e musei. Dal 1985, Anno Europeo della Musica, il Festival della Musica si svolge in Europa e nel mondo.
La partecipazione – prosegue la nota – alle iniziative è compresa nel biglietto/abbonamento al Museo, acquistabile in loco presso la biglietteria di Piazza Carlo di Borbone e online sulla piattaforma TicketOne. Accesso dal portone centrale di Piazza Carlo di Borbone e Corso Giannone. Per il concerto che si terrà alle ore 11 nel cortile antistante l’Archivio di Stato, info e modalità di accesso all’indirizzo [email protected] oppure allo 0823355665.
Restano invariati gli orari di chiusura della Reggia di Caserta”.
