Una notte da Far West, come accade sempre più spesso nel centro di Teramo.
Una notte in cui sono intervenuti i sanitari del 118, i carabinieri e la polizia per due episodi distinti ma che, messi insieme, danno l’idea di cosa sia ormai diventata la vita notturna in città.
Un giovane 20enne di Teramo sarebbe stato accoltellato da un ragazzo macedone, pare per vendicare un presunto affronto precedente: l’incontro in un locale vicino al teatro romano, dove il 20enne, in compagnia di amici, era unito da tre tagli al braccio, al fianco e al petto. L’aggressore è fuggito ed è ricercato, mentre il giovane è stato soccorso dai sanitari e trasferito in ospedale in gravi condizioni.
Mentre rispondeva a questo episodio si sono presentati in cerca di aiuto altri due ragazzi con ferite in varie parti del corpo e che, secondo quanto detto, si sarebbe scontrato al culmine di una lite iniziata in piazza Garibaldi e che ha “colpito” anche tavoli e altre cose lungo via Capuani. I due episodi sarebbero distinti.
Adesso le indagini faranno luce su quanto accaduto intorno ai due.
Aggiornamento In serata il giovane macedone è stato arrestato. Lo hanno raggiunto, grazie alle telecamere di videosorveglianza, i militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia teramana.
È accusato di tentato omicidio e possesso illegale di coltello.
