Non ci sarà nessun supporto delle liste che hanno sostenuto Fulvio Fellegara al primo turno delle elezioni amministrative di Sanremo, ad Alessandro Mager. Almeno ufficialmente. Fumo neroieri sera, infatti, per l’ultimo dei numerosi incontri che hanno visto protagonisti i leader del Partito Democratico, Generazione Sanremo e Progetto Comune.
Chiaramente rimarrà il segreto dell’urna e quel 20% degli elettori che ha cancellato il nome di Fellegara e le sue tre liste potrà fare quello che vuole ma, di fatto, non c’era alcuna possibilità di accordo con il candidato sindaco civico. Secondo fonti ben informate ci sarebbero stati riunioni di verticeche avrebbe visto sul tavolo anche ruoli importanti (in giunta e nelle società partecipate) in una possibile futura amministrazione Mager, ma le tre anime del gruppo Fellegara hanno deciso diversamente.
Durante il giorno il decisione bisognerebbe ufficializzarlo con un comunicato, anche se al momento non è ancora chiaro se sarà unitario (dell’intera coalizione) o se ciascuna lista ne produrrà uno indipendentemente.
Aspettando scheda elettorale domenica e lunedì, quindi, continua la ‘caccia’ al voto per entrambi i contendenti. Rolando parte con un vantaggio di 10 punti percentuali su Mager, anche se i due candidati dovranno lavorare anche sull’ulteriore rischio di astensione dal voto. Storicamente tra primo e secondo turno il calo si nota sempre e, 10 giorni fa a Sanremo la percentuale dei votanti era già molto bassa.
Insieme a cercare voti al di fuori delle proprie liste, i candidati dovranno anche lavorare come sempre per convincere chi li ha sostenuti anche al primo turno, per presentarsi almeno con i numeri ottenuti 10 giorni fa. Non sarà facile e il lavoro si fa febbrile, porta a porta, per arrivarci domenica e lunedì quando avremo la frase finale.
Intanto ricordiamo domani sera alle 21:00 al Bay Club di Corso Trento Trieste l’appuntamento è con dibattito tra Gianni Rolando e Alessandro Mager, organizzato dal nostro giornale. Forse un momento decisivo per cercare di convincere gli elettori a votare la tua proposta.
