Dieci gol in 35 presenze. Non male il bilancio della prima stagione tra i grandi Alessandro Malvaun altro prodotto del vivaio di Benevento. Attaccante originario di Altamura, classe 2004 riuscito ad imporsi con la maglia dell’ Tau Altopasciouna squadra che ha concluso il girone E della Serie D al quinto posto
“È stata sicuramente un’esperienza positiva – ha detto Malva in un’intervista rilasciata a La mattina – Non mi aspettavo di segnare così tanto. L’obiettivo iniziale era quello di raggiungere la salvezza e ci siamo riusciti con largo anticipo, chiudendo il campionato al quinto posto, per poi perdere in finale la finale play-off. Siamo andati ben oltre ogni nostra più rosea aspettativa”.
Al di là dei numeri, la prima esperienza tra i grandi è stata sicuramente formativa: “In D giochiamo un calcio molto più fisico che in Primavera, ci sono giocatori esperti e più strutturati. Un giovane deve adattarsi velocemente, altrimenti farà fatica. Ho dovuto cambiare atteggiamento in campo, controllare di più le mie reazioni, perché ero un po’ una testa calda. Ho giocato principalmente da punta centrale, ma ho imparato anche a muovermi sull’esterno. Credo che questa esperienza mi abbia fatto maturare molto, consiglio a tutti i ragazzi che escono dai settori giovanili di farlo”
Sul Benevento: “Non ho potuto seguire tutte le partite, ma mi sono sempre tenuto informato. Speravo che il Benevento potesse tornare in Serie B, mancava poco, ma già raggiungere la semifinale play-off, uscendo con una squadra poi promossa, è comunque un risultato significativo che ci permette di ripartire da buone basi. .”
Sulla linea verde della strega: “L’azienda ha fatto la scelta giusta, perché nNelle giovanili del Benevento ci sono tanti bravi ragazzi che possono ambire a fare il salto in prima squadra. Molti come me sono andati in prestito per trovare continuità e torneranno con la voglia di rischiare. Perlingieri? Mi aspettavo che arrivasse in prima squadra, ha grandi doti tecniche. Viscardi invece è stata un po’ una sorpresa, ma è un ottimo giocatore e un ragazzo serio: ha guadagnato tutto lavorando duro”.
Sugli obiettivi personali: “Spero davvero di poter iniziare il ritiro con il Benevento, sarebbe il coronamento di un percorso fatto nelle giovanili. Sono cresciuto a Benevento e sarei orgoglioso di giocare anche solo un minuto con la Prima Squadra. L’obiettivo è anche quello di riuscire ad ottenere il mio primo contratto da professionista, ora sono classificato come un giovane standard. Spero di restare in giallorosso, anche se so che non sarà facile perché ci sono attaccanti forti e ne arriveranno altri. Mi sento pronto per giocare in Serie C e sarei disposto a tornare in prestito, anche solo per giocare e migliorare ulteriormente. Chi potrebbe fare il salto in prima squadra dalla Primavera? Se devo fare due nomi, dirò Avolio E Panzarino”
Foto Asd Tau Calcio Altopascio
