Fare impresa per una donna può davvero diventare un vero e proprio “business”. Questo gioco di parole è stato il concetto centrale del convegno promosso da Impresa Donna Confesercenti Grosseto dalla presidente Ambra Passaro dal titolo “Donna che è imprenditrice di se stessa – dietro una donna di successo c’è sempre una storia di impegno e coraggio”.
Secondo i dati della Camera di Commercio sull’andamento delle imprese femminili in provincia di Grosseto, si registra un’incidenza maggiore rispetto alla Toscana e ancor più all’Italia, nelle 7.919 imprese iscritte, pur con una variazione negativa, un valore leggermente superiore dato che a livello nazionale è inferiore allo 0,9%. Il settore che vede il 40% è quello dei servizi e il 24,8% l’agricoltura. “Ci siamo chiesti – spiega Andrea Biondi, direttore di Confesercenti – cosa potevamo fare come associazione di categoria per l’imprenditoria femminile, ecco il motivo dell’incontro”.
“In provincia di Grosseto – afferma Passaro – abbiamo storie di donne che hanno successo e dobbiamo contagiare le donne per rendere possibili le pari opportunità. Non dobbiamo più parlare di novità quando una donna ha successo, perché è normale”.
Alcuni di loro hanno raccontato le loro storie. “Ho intrapreso gli studi di geologia, che è una facoltà prettamente maschile – racconta la senatrice Simona Petrucci –. Dopo la laurea mi sono affermata nel mondo del lavoro, ma non sono mai stata riconosciuta come geologa donna, ero considerata assistente anche quando ero capocantiere. Oggi sono affermato e stimato e grazie anche a questi studi sono senatore”.
Sono intervenuti anche Agata Renzo, commerciante e presidente di Ccn, Anna Barberini, ex manager di Sky ora imprenditrice del turismo, e Sacha Naldi, ristoratore. A conclusione delle quattro testimonianze, la proposta, poi accolta da Biondi, di Luigi Benelli, presidente provinciale Imprese Giovanili di Confesercenti, ovvero quella di creare un orario lavorativo per gli studenti, in modo da stimolare la cultura d’impresa ma con un occhio all’imprenditoria femminile .
Maria Vittoria Gaviano
