18 giugno 2024 08:52
Prende vita anche in Calabria la campagna nazionale della Filcams Cgil”Ribaltiamo il turismo” rivolto agli operatori del turismo con l’obiettivo di organizzare e rappresentare la condizione di chi opera in questo settore.
I dati e la realtà ci restituiscono una situazione in cui, a fronte della crescita del settore terziario che traina l’economia italiana per il 70% del Pil, la condizione di chi ci lavora è peggiorata in modo esponenziale negli ultimi anni.
L’avvio della campagna di comunicazione e informazione coinciderà con l’iniziativa che si terrà a Parghelia, presso il villaggio “La Pizzuta”, giovedì 20 giugno a partire dalle ore 17.00 organizzato dalla Filcams Cgil Area Vasta il cui Segretario Generale, Pinuccia Cusmano, introdurrà i lavori per concludersi con la performance di Carlo Albè che porterà in scena la sua opera “Nato senza camicia”, ispirata alla figura di Giuseppe Di Vittorio.
Il camper di TurismoSottoSopra viaggerà per tutta la settimana tra le varie località turistiche e località balneari per poi traghettare verso la Sicilia.
Oltre a quella nazionale, come ogni anno, la Filcams Cgil Calabria sosterrà una propria specifica campagna di comunicazione che quest’anno si chiama “Dannazione” specificatamente indirizzato a giovani lavoratori e lavoratrici migranti che spesso, a causa della mancata conoscenza dei propri diritti, vengono sfruttati e maltrattati; i contenuti di tale campagna saranno illustrati direttamente dal Segretario Generale, Giuseppe Valentino, a conclusione dell’iniziativa Parghelia.
“La nostra regione – afferma Valentino – non potrà mai decollare e essere accogliente, in primis verso i calabresi, se non si cambiano le politiche e gli investimenti nel settore turistico. Abbiamo visto come i politici non abbiano saputo fare scelte riguardo alle concessioni balneari, un tema che ha creato confusione e scoraggiamento tra gli operatori e tra chi spera di poter lavorare con maggiore stabilità nella stagione estiva per guadagnarsi da vivere. Auspichiamo un cambio di passo partendo dalla disponibilità al confronto delle istituzioni locali e regionali”.
