Il presidente della Provincia di Benevento Lombardi contro l’autonomia differenziata. Nino Lombardi, presidente della Provincia di Benevento, ha espresso vivo rammarico e disapprovazione per il voto della Camera dei Deputati che, a maggioranza, ha dato questa mattina il via libera definitivo al disegno di legge firmato dal ministro Calderoli per l’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi del Titolo V della Costituzione.
“A nulla sono serviti i ricorsi e le mobilitazioni di costituzionalisti, intellettuali, sindacati, partiti, Conferenza episcopale, industriali, enti, associazioni, comitati contro il provvedimento” ha dichiarato Lombardi, che ha ricordato anche la posizione assunta contro la norma del 31 ottobre 2022 del Consiglio Provinciale di Benevento.
«Il Parlamento non ha ascoltato nemmeno la Corte Costituzionale che aveva chiaramente indicato al Legislatore che l’adozione della norma sull’Autonomia Differenziata era subordinata alla definizione dei Livelli Essenziali di prestazione dei Servizi Pubblici in tutti i distretti e a favore di tutti i cittadini italiani» , ha aggiunto Lombardi.
Il presidente della Provincia di Benevento conclude così: «La legge Calderoli comporterà l’impossibilità per le aree deboli e fragili del Paese, cioè le aree interne del Mezzogiorno, di attuare politiche di sviluppo socio-economico e di garantire adeguati livelli di servizi pubblici essenziali quali Sanità, Istruzione, Trasporti, già oggi in grave crisi, in un contesto di frammentazione incontrollata e incontrollabile dello Stato unitario”.
