Scoperto grazie a Football Manager, lavorerà al Milan: storia incredibile – .

Scoperto grazie a Football Manager, lavorerà al Milan: storia incredibile – .
Scoperto grazie a Football Manager, lavorerà al Milan: storia incredibile – .

Nello staff rossonero ci sarà una persona che ha iniziato dal celebre videogioco gestionale e che poi è riuscita a farsi notare, facendo carriera.

La settimana scorsa il Milano ha formalizzato l’assunzione di Paolo Fonseca come successore di Stefano Pioli e c’è curiosità di vedere come lavorerà il portoghese. A livello tattico e anche a livello di preparazione fisica c’è del lavoro diverso da fare rispetto alle ultime stagioni. I tifosi si aspettano un cambio di rotta sotto questi aspetti, oltre che un mercato degno di un progetto vincente.

Il tattico di Fonseca – MilanLive.it

Fonseca ai tempi di Roma era stato criticato anche per il molti infortuni nella sua squadra, ma da allora il suo staff è cambiato quasi tutto. Di certo per i rossoneri è fondamentale ridurre sensibilmente i problemi muscolari rispetto allo scorso devastante anno. Ci saranno i preparatori atletici Paolo Mourao, Stefano Caterina, Karim Hader E Mario Sandua. Avranno un compito molto importante.

Staff Fonseca, c’è una sorpresa: il suo tattico scoperto grazie ai social

Sarà lui il vice del tecnico portoghese Paolo Ferreira, ex terzino destro di Porto e Chelsea, ha vinto ben 19 trofei in carriera, di cui 2 Coppa UEFA/Europa League e 2 Champions League. Fonseca lo ha chiamato la scorsa estate al Lille per sostituire Jorge Maciel, trasferitosi al Valenciennes.

Milan, ecco chi tiferà Fonseca (Foto Ansa) – MilanLive.it

Ha una buona conoscenza soprattutto in fase difensiva, può essere di grande aiuto al Milan. L’allenatore dei portieri dovrebbe esserlo Antonio Ferreira, che lavora con il 51enne allenatore da oltre un decennio e che si è formato nell’Associazione Italiana Allenatori dei Portieri di Calcio. Si attendono ancora conferme, visto che un anno fa il diavolo aveva ingaggiato il gallese Tony Roberts.

Occhi puntati anche sulla tattica Tiago Leal. Come spiega La Gazzetta dello Sport, la sua è una storia particolare. Classe 1985, ha iniziato ad allenare all’età di 22 anni quando frequentava l’università e nei primi anni ha studiato molto attraverso libri e video. Ha creato contenuti su cui ha pubblicato Facebook Dai YoutubeFonseca lo ha notato mentre leggeva un’analisi tattica del pareggio per 2-2 tra Portogallo e Stati Uniti ai Mondiali del 2014. Rimase colpito e lo chiamò, proponendogli di entrare nel suo staff e affidandogli l’analisi delle partite.

Tiago Leal non stacca gli occhi dai monitor durante le partite, annota movimenti e situazioni di gioco utili all’allenatore ed è in costante contatto con il vice per suggerire eventuali correzioni. Ha iniziato da Responsabile del calcio, un famoso videogioco manageriale di calcio, ed è riuscito a farne una carriera. Sa gestire bene i dati, un aspetto sempre più importante nel calcio moderno. Vedremo quale sarà il suo impatto sul Milan.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV sotto il Pirellone per denunciare la grave situazione causata dalla presenza incontrollata di cinghiali nella zona. In Lombardia i danni ammontano a 6 milioni di euro.
NEXT entrambi rischiano di finire sotto il 4% – .