Una grande famiglia unita. L’Atletica Imola Sacmi Avis insieme all’Atletica Lugo ha un ambiente sano con studenti e allenatori impegnati per una causa comune. Questo sport è individuale, ma c’è un grande senso di appartenenza alla società per la quale ci si impegna. In questo nucleo troviamo anche Andrea Mazzanti, nato il 7 aprile 1993, che corre in varie discipline. “Sono davvero orgoglioso dei risultati ottenuti quest’anno, in particolare del miglioramento nei 100 metri, 200 metri, 400 metri, 110 metri ostacoli, 400 metri ostacoli e nel punteggio del decathlon – sottolinea Mazzanti –. Sono rimasto molto sorpreso dal 11”08 nei 100 metri, perché era un tempo in cui non miglioravo in 10 anni, senza trascurare gli ostacoli che mi hanno fatto crescere molto (15”21 nei 110h e 54”12 nei i 400h) e mi ha fatto raggiungere alcuni obiettivi che mi ero prefissato”.
L’atleta spiega i suoi obiettivi: “Il principale che mi pongo ogni giorno è cercare di migliorare sempre di più in ogni specialità e cercare di avere il maggior numero di gare sopra un certo punteggio. L’obiettivo più importante però era quello di poter partecipare ad un campionato italiano Assoluto, cosa che il tempo ottenuto nei 400 ostacoli mi ha permesso di fare, centrando il minimo per il Challenge che si è svolto a Brescia”. Racconta il 31enne: “Ho iniziato a praticare atletica leggera nel 2004 all’età di 11 anni nella categoria Ragazzi, ma prima ho provato diversi sport come il nuoto e la scherma a livello non agonistico”.
Andrea lancia un appello: “Consiglierei questo sport perché ti insegna a relazionarti con i compagni e gli avversari, ti fa capire che nulla è dovuto al caso ma che, con impegno e costanza, si possono raggiungere i risultati sperati e si trasmettono alcuni valori che solo questo sport può dimostrare”.
La conclusione è sul discorso del gruppo: “Sicuramente è molto unito, i ragazzi hanno sempre più intesa e si sostengono a vicenda tanto da ‘sacrificare’ la propria gara per il bene del club”.
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