Scoperti due venditori abusivi di pesce, multati complessivamente per oltre 13mila euro. È successo nei giorni scorsi a Livorno, durante i controlli della Guardia Costiera svolti insieme alla Polizia municipale e ai tecnici della prevenzione dell’ASL nell’area di vendita diretta del pesce in Darsena Vecchia, nel porto di Livorno.
Dopo una mirata attività di osservazione, è stata avviata l’operazione con l’obiettivo di intercettare gli abusivi che, travestiti da pescatori professionisti regolarmente autorizzati, vendono sui banchi prodotti ittici di dubbia provenienza, lasciando credere all’ignaro consumatore che si tratti di pesce appena pescato. Inoltre, spiega la Guardia Costiera, la vendita da parte di operatori privi delle dovute autorizzazioni commerciali e sanitarie impedisce di garantire la provenienza e la corretta conservazione del prodotto, espone l’acquirente a frodi e potenziali rischi, oltre a generare un danno economico agli operatori onesti locali. Oltre alla sanzione ai due individuati, di cui uno di nazionalità georgiana risultato illegale sul territorio nazionale, il pesce esposto è stato sequestrato. Parte dei prodotti, a seguito della valutazione di idoneità da parte dell’autorità sanitaria, è stata donata in beneficenza alla Caritas di Livorno. Come riferito dalle autorità coinvolte, i controlli congiunti proseguiranno.
