Il Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, il Capogruppo Fratelli d’Italia nel Consiglio Comunale di Carrara Massimiliano Manuel e il Consigliere Provinciale di FDI di Massa-Carrara Bruno Tenerani, in replica alla replica pervenuta dall’Assessore ai Trasporti Elena Guadagni, tengono a sottolineare quanto segue. “Prima di rispondere superficialmente alle affermazioni di Fratelli d’Italia, è opportuno rispondere a questa domanda: conoscete la procedura di gara della Provincia per l’assegnazione del lotto debole? Conoscete il decreto di proroga del contratto di EMERGENZA della Provincia del 6 giugno 2024 ad Autolinee Toscane per un importo di 879 mila euro fino al 31/10/2024 in attesa dell’espletamento della gara in corso per le tratte extraurbane? Purtroppo dobbiamo precisare che i numeri snocciolati da Guadagni non tornano e le sue conoscenze sono banali e limitate per due motivi. Il primo è che se la Provincia affida il servizio del lotto debole fuori disciplina AT, sta sì adempiendo al contratto di servizio, ma proprio questo fatto evidenzia i limiti di un’operazione che sta lasciando molti a piedi, nell’ambito di una ristrutturazione del servizio concepita nel 2012 e non più rispondente alle esigenze odierne (e su questo l’attenzione pubblica avrebbe dovuto essere decisamente diversa). Il secondo motivo è che i conti non tornano.Italiano: quanto, se Autolinee Toscane in Provincia (e non a Carrara) aveva inviato 36 autobus, come può l’Assessore scrivere poi che, dal 2021 al 2023, ne sono arrivati 19, mentre per tutto il 2024 (che non è ancora finito) tra quelli operativi e quelli che arriveranno ce ne saranno 17? Sono arrivati o arriveranno? Decidetevi! Quindi, visto che non avete mosso un dito sulla mancanza di mezzi pubblici, e che quelli che ci sono stanno per lo più cadendo a pezzi, diciamocelo. Del resto le informazioni in nostro possesso non solo sono vere, ma fotografano la grave situazione dei trasporti in città, e in particolare nelle frazioni montane. Proprio dopo la denuncia di Fratelli d’Italia, e riportata dalla stampa, un cittadino di Fontia ha lamentato tramite un audio a nome di tutto il Paese, perché oggi la porta dell’autobus non si è chiusa e l’autista ha fatto scendere i passeggeri nonostante avessero pagato il biglietto. A Fontia l’unico orario, dice il nostro concittadino, è mezzogiorno, e se il mezzo si rompe e non viene sostituito, si creano gravi disagi per gli abitanti. Se nella nostra Provincia, come ha dichiarato Guadagni, sono entrati in servizio 36 nuovi autobus, l’Assessore ci dica dove sono finiti. Di sicuro non a coprire le linee di Carrara o addirittura la Lunigiana, vista l’assegnazione per il lotto debole che la Provincia sta predisponendo. Forse sono stati assegnati a Montignoso o forse a Massa – dice Massimiliano Manuel – che è sicuramente più vicina al cuore di Autolinee Toscane, visto che ha già una splendida biglietteria e ora pare ne apriranno un’altra, mentre la nostra è un chiosco inutilizzabile per accogliere le persone e se piove o c’è il sole i biglietti si fanno allo sportello. Magari tutto questo potesse accadere anche a Carrara! Purtroppo l’Assessore ha cercato di gettarci fumo negli occhi, ben sapendo che i mezzi sono vecchi e poco affidabili e che le corse, soprattutto nei paesi a monte, vengono costantemente annullate. Dove avrebbe visto il progressivo ammodernamento della flotta che avrà un’ulteriore accelerazione nei prossimi mesi? Ma c’è di più: se il nostro Assessore ai Trasporti avesse partecipato alle sedute in Provincia in cui si è deciso, ai sensi della normativa regionale e della Convenzione per il Trasporto Pubblico Locale (TPL) del 25 maggio 2012, di procedere alla concessione dei servizi di trasporto pubblico locale extraurbano del cosiddetto “lotto provinciale debole”, con un occhio di riguardo alla Lunigiana, perché non chiedere di prevedere più corse anche per i nostri comuni?”
