Pizzardi (IV): “we are not afraid of any appeal” – il Gazzettino di Gela

“Non c’è, né c’è mai stato, alcun seggio contestato. Le deliranti e imprecise indicazioni degli avventurieri del web hanno generato un’enorme confusione e, per certi versi, una vana aspettativa anche tra gli esponenti politici di lunga data.
rispetto a un dato che, per il resto, appare consolidato da diversi giorni ovvero dalla data di pubblicazione (14/06/2024) dei dati definitivi da parte di “IlGazzettinodiGela” che già dava la possibilità di sviluppare ulteriormente l’assegnazione dei seggi prima della celebrazione del ballottaggio. E da allora era del tutto chiaro che Italia Viva avrebbe avuto il seggio anche in caso di vittoria del candidato Di Stefano al ballottaggio, come poi è avvenuto, per così dire di contesa” aggiornando e aggiustando di volta in volta – con una decina di versioni diverse – le assegnazioni dei seggi come se si trattasse di una gara automobilistica (oggi sono in testa io, domani mi sorpassi tu e, all’ultima curva, vince Tizio) – è una favola messa in giro da avventurieri a cui spero non venga dato credito nel prossimo futuro”: lo ha dichiarato il coordinatore cittadino di Italia viva Rochelio Pizzardi.
“Non voglio addentrarmi in spiegazioni tecniche che risulterebbero indigeste ai lettori e ai cittadini, ma con quei dati e a partire da quella data è perfettamente possibile dedurre l’effettiva assegnazione dei seggi e ciò attraverso la semplice applicazione della procedura, per certi versi anche la matematica (riferendosi al cosiddetto metodo
d’Hondt), voluto e indicato dalla Legge Regionale (e non Nazionale, poiché inapplicabile nel territorio della Regione Siciliana) vigente in materia elettorale.
Voglio attribuire il beneficio dell’ignoranza a coloro che hanno proposto tutte queste ipotesi confuse, perché, se così non fosse, avrebbero propinato alla città una bugia, con l’aggravante di aver dimenticato di sapere che stavano mentendo.
Tutto è evidentemente chiaro e non temiamo ricorsi, accesso a documenti o qualsiasi altro tentativo di sovvertire ciò che la legge e il voto dei cittadini ci hanno riconosciuto. Auguro quindi buon lavoro ad Alberto Zappietro e che possa essere un giocatore importante
riferimento in Consiglio Comunale per le richieste dei cittadini”