Nell’ambito delle attività volte a promuovere la cultura della trasparenza e della legalità, la Giunta comunale di Caserta ha approvato il regolamento relativo alla tutela dei dipendenti comunali che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione Europea che ledano l’interesse pubblico o l’integrità della pubblica amministrazione (c.d. whistleblowing).
Scopo del regolamento è salvaguardare la riservatezza dell’identità del segnalante, tutelare il lavoratore da eventuali misure di ritorsione adottate dall’Amministrazione, assicurare l’esonero da responsabilità in caso di divulgazione di informazioni riservate e predisporre misure di sostegno. Il segnalante si avvale della piattaforma informatica disponibile sul sito istituzionale del Comune di Caserta, al fine di garantire le tutele previste dal decreto a tutela del segnalante e delle informazioni da lui fornite in fase di segnalazione. La piattaforma informatica, grazie all’implementazione di strumenti di crittografia, consente di separare i dati relativi all’identità del segnalante dalla narrazione dei fatti.
Il lavoratore che non può o non vuole effettuare la segnalazione tramite il canale interno può decidere di effettuare una comunicazione esterna all’Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione), di dare pubblicità alla segnalazione (ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 24/2023), oppure di denunciare l’accaduto all’autorità giudiziaria o contabile.
La giunta ha inoltre approvato la bozza di protocollo d’intesa tra il Comune di Caserta e l’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere, che prevede la promozione di un programma di attività comuni di sensibilizzazione dei cittadini sui temi della legalità. In particolare, sulla base dell’accordo, verrà realizzata un’attività culturale-formativa rivolta all’intero tessuto sociale, con particolare attenzione agli studenti delle scuole primarie e secondarie del territorio e un’attività di studio, ricerca e interazione. e confronto su temi relativi alla legalità, con espresso riferimento anche a questioni relative al contesto sociale e culturale.
Si prevede inoltre di attivare una specifica applicazione sul sito web del Comune di Caserta, affinché istituzioni e cittadini possano interagire costantemente, per informare, ricevere feedback sull’apprezzamento delle iniziative, per consentire la partecipazione dei cittadini attraverso apposite sezioni di “ proposte” su temi, problemi e ulteriori iniziative da implementare o potenziare.
Spazio, infine, a seminari formativi su temi di maggiore attualità e impatto sociale quali, ad esempio, violenza di genere, bullismo, cyberbullismo, ambiente. L’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere, poi, si impegna a organizzare incontri con i diversi attori coinvolti nella prevenzione della criminalità e nella lotta a ogni forma di illegalità (docenti, ricercatori, forze dell’ordine, magistrati, sindacalisti, avvocati, psicologi, giornalisti, politici, amministratori, rappresentanti di altre associazioni impegnate sullo stesso fronte e della società civile).
“Oggi in Consiglio – spiega il sindaco di Caserta, Carlo Marino – abbiamo approvato due delibere molto importanti, che proseguono l’attività che questa Amministrazione ha sempre svolto per garantire la massima trasparenza e legalità dei comportamenti e delle procedure adottate. La tutela dei dipendenti che segnalano violazioni di legge all’interno dell’organizzazione è fondamentale: la prevenzione dei comportamenti devianti nella pubblica amministrazione è molto importante. Per questo, abbiamo l’obbligo di garantire la massima tranquillità a chi intende segnalare condotte illecite. Per la promozione della cultura della legalità, abbiamo dato il via libera a un protocollo d’intesa con l’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere, insieme al quale promuoveremo numerose iniziative, con importanti momenti pubblici, in cui interverranno rappresentanti della magistratura, delle forze dell’ordine, degli avvocati, delle istituzioni e della società civile, per far capire ancora una volta come la legalità sia la precondizione di ogni forma di sviluppo”.
