ARRESTI PER RAPINA
Nel tardo pomeriggio di ieri, tramite il numero di emergenza “112 NUE”, è giunta alla Centrale Operativa della Questura la segnalazione di due ladri, probabilmente di origine straniera, che stavano compiendo un furto all’interno del supermercato “EUROSPAR” di via Museo e si picchiavano a calci e pugni. la guardia di sicurezza.
Gli equipaggi di Squadra “Volanti” della Polizia di Stato si sono immediatamente recati sul luogo segnalato, dove in pochi istanti sono riusciti ad identificare i 2 individui e a fermarli proprio mentre stavano entrando all’uscita del pubblico esercizio con l’intento di fuggire con la refurtiva.
Durante le concitate fasi della rapina e dell’arresto dei due individui, un ragazzo con sindrome di Down presente sul posto si è sentito male ed è crollato a terra; Prontamente assistito dagli Agenti, dai dipendenti del Supermercato e, successivamente, dagli Operatori sanitari del 118, chiamati appositamente, il giovane è stato poi accompagnato al Pronto Soccorso per ulteriori accertamenti.
Una volta scortati con difficoltà i rapinatori in questura, nonostante la resistenza opposta dai due, gli agenti hanno potuto ricostruire quanto accaduto poco prima all’interno del supermercato: dopo che un dipendente si era accorto che i due individui nascondevano vari generi alimentari e bottiglie di superalcolici nei pantaloni e nello zaino, quando stavano per passare davanti alle casse senza pagare nulla sono stati fermati dalla guardia giurata, la quale, dopo aver invitato i due ladri a restituire la merce, è stata dapprima insultata e Minacciò di sfigurarlo definitivamente se non li avesse lasciati andare, poi picchiò e percosse con violenti calci e pugni.
I due rapinatori – identificati in seguito BAe SAentrambi cittadini marocchini di 22 anni, illegalmente soggiornanti in Italia – sono stati arrestati per i reati di rapina e lesioni personali, mentre tutta la refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla Gestione Eeurospar”. Al termine del procedimento di Polizia Giudiziaria, i due malviventi sono stati condotti nel locale carcere su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
In considerazione della gravità del comportamento dei due arrestati, dei precedenti a loro carico e della posizione irregolare in Italia, parallelamente all’iter giudiziario il questore della provincia di Bolzano Paul Sartori emesso contro BA e SA altrettanti decreti di espulsione dal territorio nazionale, che diventeranno esecutivi una volta che queste persone saranno uscite dal carcere.