voci di una storia d’amore

voci di una storia d’amore
voci di una storia d’amore

Cesena, 29 giugno 2024 – Silenzio che tu possa respirare è quasi intimidatorio. Soprattutto qui, nella parrocchia di Villa Chiavichefrazione di Cesena che si dirige verso la campagna e dove da anni un’intera comunità si riunisce all’ombra del campanile con a entusiasmo che – di questi tempi – ha pochissimi precedenti. Merito del sacerdoteassistente Daniele Bosi che, dice, vive da quelle parti, con il suo spirito ha saputo radunare tanti fedeli. Forse anche troppi. E soprattutto forse non sempre con l’approccio giusto. “Sarebbe meglio cambiare il nome del parroco in Dongiovanni…” alcune persone maligne scherzano. Infatti è proprio di questo che si parla oggi nelle strade intorno alla chiesa. Una chiesa che don Daniele ha lasciato senza preavviso un paio di settimane fa, per decisione della diocesi. Il motivo andrebbe ricercato comportamenti non consoni alla tonaca tenuta dal parroco nei confronti di almeno un parrocchiano, con il quale ci sarebbe stato approcci che è andato ben oltre il conforto religioso, dando luogo a quello che potrebbe anche essere stato un relazione sentimentale.

Dalla diocesi nessun commento in merito, se non la conferma che Don Daniele in questo momento non è in parrocchiaIl motivo addotto riguarda un periodo di ‘riposo e riflessione’ da trascorrere in un luogo isolato, un monastero situato fuori regione. Per quanto riguarda il periodo indicato, ad oggi il riferimento è di uno o due mesi, anche se non ci sono certezze. Inoltre è ancora da vedere se il sacerdote tornerà in città al termine di questo periodo o se verrà assegnato ad un’altra realtà. La notizia si era diffusa nel Cesenate già da qualche giornoquando le voci avevano cominciato a rincorrersi, con toni diversi, divisi tra disapprovazione morale, stupore e toni boccacceschi. Ma non solo, perché c’è anche chi difende il pretefermamente, ricordandolo generosità, altruismo e grande attaccamento alla comunitàE c’è chi va oltre, tornando con i ricordi al novembre 2022, quando Villa Chiaviche affrontò uno dei periodi più bui della sua storia. Un bambino di 7 anni muore in un incidente stradaledi fede islamica. Don Daniele lo conoscevaera legato a lui e alla sua famiglia. Fedi diverse, ma un dolore: Don Daniele si è impegnato molto in quell’occasioneorganizzando anche un saluto comune nell’area esterna alla chiesa, prima di lasciare spazio al rito islamico. Il padre del bambino lo aveva abbracciato, commosso e con un grido: “Siamo fratelli”, impossibile da dimenticare.

 
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