Mancano dodici giorni al ritiro di Dimaro e in casa c’è tanto da fare Napoli. Il club partenopeo sta lavorando per accontentare Antonio Conte sul mercato, a partire dalla conferma di Giovanni Di Lorenzo e Kvicha Kvaratskhelia, senza trascurare le operazioni Buongiorno ed Hermoso che restano in piedi e la pista Lukaku pronta a prendere vita dopo l’Europeo e soprattutto quando qualcosa inizierà a muoversi per Osimhen. Quanto alle due soste, ieri ai tifosi non è mancato il like social di Giovanni Di Lorenzo sul post della conferenza stampa di Antonio Conte in cui parla di lui, mentre per Kvaratskhelia la trasferta di ADL, Manna e Chiavelli in Germania è servita ad avvicinare le parti e anche ad accorciare le distanze dalle cifre del Psg perché il Napoli – che ha fatto capire che non si muoverà perché incedibile – ha addirittura superato la barriera dei 5 milioni di euro con i bonus. L’obiettivo è una sosta serena, ma l’entourage potrebbe chiedere l’inserimento di una clausola rescissoria.
L’annuncio di De Laurentiis
Intanto a Telese Terme, a margine dell’inaugurazione del nuovo stadio, il presidente del Napoli ha annunciato ai cronisti presenti un piano di sviluppo del settore giovanile su cui il club non ha certo puntato fino in fondo nella sua gestione. Un cambio radicale di filosofia che coincide con l’arrivo del nuovo direttore sportivo Manna, il ritorno di due ex dirigenti e l’arrivo di nuovi dirigenti: “Avremo grande attenzione sulle giovanili. Proprio oggi con Santoro (l’ex dirigente, ndr), che d’ora in poi si interesserà a tutto quello che è il futuro del settore giovanile, abbiamo pensato a tutto il territorio italiano e all’estero perché è anche lì che dobbiamo andate a trovare i ragazzi che hanno grandi capacità attraverso questo gruppo di persone che stiamo per assumere e che faranno questo lavoro più di quanto già fatto con le squadre giovanili di cui Grava è un ottimo esperto”. Non solo si tratta di un mercato diverso per Conte, focalizzato su quasi tutti giocatori già pronti con ingaggi di un certo livello, ma nei piani ci sono anche maggiori investimenti sui prospect del settore giovanile.
