Ci sono anche Albert Gudmundsson e Giuseppe Martinez tra gli argomenti trattati da Andrés Blazquez nella lunga chiacchierata con Calcio e Finanza. L’amministratore delegato del Genoa ha infatti ufficializzato il passaggio del portiere spagnolo ai nerazzurri: “Martinez ormai è quasi un calciatore dell’Inter, poi ci sono altri giocatori che venderemo quest’estate, ma per lo più non i titolari. Puntiamo ad avere un impatto positivo di 10-12 milioni riuscendo a investire, come abbiamo fatto con Vitinha, anche in previsione di alcune uscite.”
Altro pezzo pregiato dell’officina Grifone è l’elfo islandese, corteggiato dall’Inter ma atteso in autunno a causa del processo in patria per violenza sessuale: “L’indagine su Gudmundsson non ha influito sull’interesse dei club nei suoi confronti. Non si tratta di un processo semplice anche se il giocatore si è sempre detto convinto della sua innocenza e noi gli crediamo – ammette Blazquez -. Dico che la sua situazione non ha risentito perché il mercato degli attaccanti non è ancora iniziato. Per il resto cerchiamo un terzino destro, con Spence che vogliamo tenere ma dipende dal Tottenham. Poi faremo qualcosa a centrocampo, ma poche cose visto che la difesa è a posto. Per Retegui l’idea è tenerlo lontano da offerte faraoniche. Ovviamente se c’è un’uscita faremo qualcosa per l’entrata. L’obiettivo è crescere anche in classifica e vogliamo che la squadra sia ancora migliore rispetto allo scorso anno. Vedete, se volessi saldare subito i conti venderei i migliori e il bilancio ne gioverebbe subito, ma per quale futuro? Come vi ho spiegato, tutte le nostre iniziative sono finalizzate ad aumentare i ricavi ricorrenti per non finanziarci sul mercato con le vendite”.
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