Fragole e lamponi sono i protagonisti della festa di Attimis – .

Sagra delle fragole e dei lamponi ad Attimis.

Ci pensi tu fragole e lamponi e mi viene in mente Attimisil paese che da 45 anni dedica loro la festa centrale dell’anno due deliziose bacche. Una tradizione ormai consolidata, se è vero che quest’anno la54° edizione della festa, organizzata dalla attivissima Pro Loco guidata da Marco Cobessi.

In due fine settimana, l’ultimo a giugno e il primo a luglio, l’intera comunità si mette in moto per allestire i chioschi ma anche per fornire ai visitatori, sempre più numerose e provenienti anche da fuori regione, le occasioni di intrattenimento e cultura, ad esempio proponendo un nuova edizione del Campionato Europeo di fisarmonica diatonica, fisarmonica e fisarmonica classica: una competizione musicale che si ripete da quasi quarant’anni.

Ed è proprio “il senso di comunità” che il presidente della giunta regionale, Mauro Bordin, ha voluto sottolineare con forza partecipando in occasione dell’inaugurazione della manifestazione nel comune delle valli del Torre. “L’aspetto più bello del festival – ha osservato la massima carica dell’Assemblea Legislativa Fvg – è proprio quello del coinvolgimento e della partecipazione: per in una piccola comunità queste sono preziose opportunità per valorizzare i talenti di tuttiun collante necessario per affrontare le sfide di una società sempre più complessa. Questo è il grande merito della Pro loco Attimis, come di tutte le altre organizzazioni di volontariato che rappresentano un’enorme ricchezza per il Friuli Venezia Giulia e rendono noi amministratori orgogliosi di appartenere a questo territorio“.

“Qui ad Attimis ci sono tanti giovani e giovanissimi che partecipano attivamente all’organizzazione della festa – ha concluso Bordin – ed è davvero un buon segnale per il futuro, oltre che un’ulteriore conferma del radicamento popolare e del senso di appartenenza della popolazione”. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato anche il neo eletto sindaco di Attimis, Maurizio Malduca, e il consigliere regionale Edy Morandini.