PALERMO (ITALPRESS) – Si è svolto presso la Camera di Commercio di Palermo ed Enna il convegno sul tema “I diritti del contribuente nella riforma tributaria”, organizzato dalla Camera degli Avvocati Tributaristi di Palermo, dall’Ordine degli Avvocati di Palermo e dall’Associazione degli Avvocati Tributaristi di Palermo Dottori Commercialisti di Palermo. I lavori sono stati introdotti e moderati da Angelo Cuva, Presidente dell’Ordine degli Avvocati Tributaristi di Palermo, che ha evidenziato la particolare importanza della Tax Compliance per il contrasto all’evasione fiscale e ha formulato la proposta di estendere l’esperienza dell’Istituto regionale “Tavolo Compliance” istituito già nel 2016 in Sicilia, su proposta dell’Uncat, dal Garante dei contribuenti siciliani a tutte le Regioni, anche per mantenere il rapporto con il territorio da parte del nuovo Garante nazionale previsto dalla recente riforma dello Statuto dei contribuenti.
Il Tavolo di Compliance, coordinato dal Garante del Contribuente della Sicilia, ha la funzione di creare “momenti periodici di confronto tra i rappresentanti dell’Amministrazione finanziaria (anche degli enti locali) e degli Ordini e delle Associazioni professionali che rappresentano i Contribuenti, aventi come oggetto l’analisi e lo studio congiunto delle norme e delle problematiche che generano maggiori difficoltà interpretative, al fine di prevenire contenziosi e garantire la corretta applicazione delle disposizioni fiscali”. Nicolò La Barbera, Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Palermo ha osservato che “consapevoli dell’eccellente lavoro di sinergia tra MEF e Commercialisti/Avvocati, è necessario riportare il rapporto Agenzia delle Entrate – professionisti – contribuente al livello pre-covid per salvaguardare la fede pubblica e la massima efficienza nell’erogazione dei servizi. Servono più risorse umane ed efficienti momenti di dialogo tra Agenzia delle Entrate e professionisti”. (ITALPRESS).
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