Giuseppe Abruzzese (ex difensore del Lecce con un passato nel Salento dal 2002 al 2006, in Serie A e B, con 64 presenze e 2 reti e, ancora, in Serie C, dal 2014 al 2016, con 65 presenze e 4 reti) ha parlato ai microfoni Di Gazzetta del Sudrispondendo alle domande di Antonio Calò, per rilasciare alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
Sul “modello” Lecce.
Da qualche anno il Lecce è diventato un club modello e lo si vede in tutte le mosse che compie. In questo momento il club salentino ha dimostrato cosa voglia dire programmare sul mercato, ufficializzando in anticipo gli arrivi di Pierret, Morente, Frucht e Gaspar.
Non sono acquisti che si possono concludere in poche ore, ma richiedono preparazione perché si tratta innanzitutto di seguire giocatori, a volte di scoprirli, perché un club come il Lecce non può ingaggiare giocatori molto conosciuti. Abbiamo quindi bisogno di un’attenta ricerca e analisi.
Poi si tratta di chiudere il cerchio confrontandosi al momento giusto con chi rappresenta i giocatori, mettendosi in una situazione di vantaggio rispetto ad altri club. Il direttore tecnico Corvino e il direttore sportivo Trinchera garantiscono tutto questo.