Questa mattina verso le 11.30 Falconara Marittimain provincia di Ancona, è Un ragazzo di 12 anni è annegato in mare. La madre si è sentita male ed è stato necessario soccorrerla. Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia locale e il sindaco della città Stefania Signorini, che hanno proclamato la lutto cittadino e annullati gli eventi programmati.
Ancona, la ricostruzione della tragedia
Il ragazzo, 12 anni, nato a Jesi, aveva origini nigeriane e frequentava l’Istituto Comprensivo Raffaele Sanzio, una scuola media Montessori della città. C’è shock tra i compagni di classe e gli insegnanti del ragazzo, che sono rimasti scioccati dalla morte inspiegabile del ragazzino.
Il bambino stava facendo il fare il bagno con alcuni coetanei quando, intorno alle 11.30, si tuffò nel acque nei pressi del molo di Falconara in un’area dove non vi è obbligo di vigilanza. Una volta in acqua, il bambino avrebbe bevuto talmente tanta acqua da non riuscire a riemergere, secondo una prima ricostruzione delle autorità. Mentre si tuffava dall’ex Piattaforma Bedetti, potrebbe essere accaduto che il bambino abbia battuto la testa e abbia perso conoscenza. I suoi coetanei, non vedendolo ritornare in superficie, hanno lanciato l’allarme.
I primi a intervenire sono stati i bagnini, il personale della capitaneria di porto e la polizia municipale. L’eliambulanza del 118, partito dall’ospedale regionale di Torrette di Ancona, ha scaricato sulla spiaggia i soccorritori, che hanno provato a rianimarlo per una ventina di minuti ma non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso del ragazzo. Sul posto erano i carabinieri e il magistrato di turno, Ruggiero Dicuonzo. I soccorritori hanno trovato il bambino intrappolato sotto il molo. Il corpo del bambino è già stato messo a disposizione della famiglia.
Le autorità dovranno chiarire cosa è successo, una volta comprese le norme di sicurezza vigenti nella zona. Sembrerebbe che nella zona dell’incidente i sono vietati tuffi e bagni in acqua.
