Un cambio di nome per certificare una crescita esponenziale negli ultimi anni e per mettere nero su bianco le finalità, che saranno culturali, sociali e ambientali e per dare indicazioni sullo sviluppo economico del territorio. È arrivata una svolta importante per”Rinascita per Modugno”, l’associazione fondata sei anni fa E Antonio Stragapede che, evento dopo evento, presentazioni di libri, tavole rotonde su temi di attualità, è diventato un punto di riferimento non solo per Modugno ma per tutto l’hinterland barese tanto da aumentare il numero degli iscritti e dei comuni rappresentati. Da ieri sera, con decisione unanime del direttivo e dei soci, l’associazione ha cambiato nome e sarà “Rinascita del Territorio”, mentre il logo, il cardo, simbolo stesso di Modugno, non subisce alcuno stravolgimento.
«Sei anni fa – sottolinea il presidente, Antonio Stragapede – è nata “Rinascita per Modugno” e da allora ha avuto una notevole evoluzione poiché, da associazione che sosteneva la mia candidatura a sindaco di Modugno alle elezioni del 2020, è diventata un punto di riferimento di riferimento nel panorama culturale e sociale di Modugno e non solo. Ora è un’associazione che ha superato i confini comunali, con un raggio d’azione più ampio nel territorio barese e dove è rappresentata 14 comuni della città metropolitana, oltre 60 iscritti tra i quali ci sono ben 11 il presidente di altre associazioni non solo modugnesi. Il cambio di nome è stato necessario anche per mettere da parte quegli obiettivi politici che avevamo all’inizio con la speranza di raggiungere nuovi scenari di sviluppo e ulteriori traguardi associativi”.
Il primo appuntamento di “Rinascita del Territorio” sarà la terza edizione de “I venerdì letterari”, la rassegna che prenderà il via il 18 ottobre andando avanti fino a 29 novembre per sei appuntamenti. Il tema sarà “Libri e donne” poiché saranno sei le autrici che parleranno di storie di donne. L’edizione si aprirà con Gabriella Genisi con il volume “Giochi di ruolo”.
