Ulss 5 Polesana, medici veterinari sulle imbarcazioni presidiano il nostro Delta – .

Ulss 5 Polesana, medici veterinari sulle imbarcazioni presidiano il nostro Delta – .
Ulss 5 Polesana, medici veterinari sulle imbarcazioni presidiano il nostro Delta – .

ROVIGO – Nell’ambito dei Servizi Veterinari dell’Azienda Ulss 5 Polesana che si occupa della sicurezza sanitaria degli alimenti di origine animale, è attiva un’Unità Operativa specializzata nel controllo sanitario degli alimenti derivanti dalle attività di pescaappositamente costituita per svolgere la propria attività nell’ambito del settore della produzione ittica, che storicamente rappresenta una realtà di assoluto rilievo socio-economico nel Polesano, in particolare per il basso Polesano. Il settore, infatti, è caratterizzato da dimensioni e numeri di tutto rispetto: la Il distretto peschereccio Chioggia-Rovigo è il più grande a livello nazionale, la flotta peschereccia del Basso Polesine è il più grande a livello regionale e garantisce il 45% della quota di pesce azzurro pescato nel Veneto; la produzione di molluschi commestibili ad uso alimentare (vongole e cozze) è di gran lunga la più significativa della regione, superando nettamente le quantità prodotte complessivamente dalle zone di Chioggia, Venezia e San Donà di Piave. Nel basso Polesine, infine, si trovano tre dei sei mercati ittici all’ingrosso del Veneto.

Il Servizio Igiene dei Prodotti Ittici, guidato dal Dott. Antonio Crepaldi, opera sul territorio come Autorità Sanitaria Competente, avvalendosi di Dirigenti Veterinari e Tecnici della Prevenzione altamente specializzati e particolarmente esperti, qualificati nella loro area di competenza come Ufficiali di Polizia Giudiziaria, dotati delle necessarie qualifiche per la gestione delle imbarcazioni presso la propria sede. smaltimento e specificatamente formati alle attività lavorative da svolgere in sicurezza nei porti, a bordo delle navi e dei pescherecci. Lo stesso personale assicura il controllo complessivo di tutta la filiera produttiva degli alimenti ittici, effettuando i propri controlli partendo dalle zone di pesca lagunari e marine, proseguendo fino ai punti di sbarco del pesce, ai luoghi di commercializzazione all’ingrosso come le pescherie e i grandi stabilimenti frigoriferi, controllando inoltre la catena di trasporto e siti di lavorazione delle conserve, fino a svolgere attività di ispezione presso i punti di commercializzazione e somministrazione al dettaglio.

Nel corso del 2023 sono state prodotte solo le principali attività svolte dal Servizio 500 interventi di sorveglianza nelle strutture di produzione e vendita, 1.322 analisi microbiologiche e chimiche sulle 31 aree deltizie di produzione di molluschi destinati al consumo alimentare ed emanati 73 provvedimenti restrittivi dell’attività di raccolta effettuata nelle stesse aree in caso di non conformità igienico-sanitarie; Sono stati effettuati 125 campionamenti su alimenti pronti di origine ittica per la ricerca di contaminanti chimici e microbiologici e sono state gestite 74 allerte comunitarie per non conformità di alimenti ittici importati. Inoltre, sono state rilasciate 88 certificazioni sanitarie per l’esportazione di conserve di pesce prodotte in aziende del distretto ittico del Basso Polesine e destinate a Paesi comunitari ed extra comunitari. Nell’attività della Polizia Sanitaria sono state sanzionate amministrativamente alcune inadempienze igienico-sanitarie mentre in 9 casi di inadempienze gravi sono state effettuate le necessarie comunicazioni di reato all’Autorità Giudiziaria.

“Ringrazio lo staff dei medici veterinari e dei professionisti per la loro particolare attività, condotta con estrema competenza e tenacia, a sostegno di un comparto produttivo d’eccellenza, da sostenere e tutelare” conferma il Direttore Generale Pietro Girardi

 
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