Lavori in corso in via Napoli, dove è stata una settimana molto intensa dal punto di vista del mercato. Come già accennato, Cerignola saluterà Pippo D’Andrea che ormai ha svuotato gli armadietti del “Monterisi” verso il Catania, è la prima grande plusvalenza dell’estate gialloblù. Al suo posto, almeno numericamente, l’obiettivo principale si chiama Luigi Cuppone: accordo totale con il Pescara, secondo alcune indiscrezioni sulla base di circa 200mila euro, ma ci sarebbe ancora molta distanza dalle richieste dell’attaccante. Davanti, in attesa dell’uscita di Malcore, sarebbe da colmare anche il vuoto lasciato da Vuthaj, in questo senso Francesco Salvemini di Giugliano sarebbe uno dei profili più graditi, la trattativa sembra complicata ma Cerignola resta in disparte. Gabriele Ingrosso, ex terzino sinistro della Virtus Francavilla, già in gialloblù nel 2019, è in dirittura d’arrivo. La pista catanese si è raffreddata per Capomaggio, l’argentino ha cambiato agente negli ultimi giorni, fattore che potrebbe influenzare la questione. L’Avellino sarebbe l’opzione più gradita per il centrocampista, mentre nelle ultime ore è emerso anche l’interesse del Trapani. Neglia, di ritorno dal prestito alla Virtus Francavilla, è uno dei giocatori in uscita: il classe ’91 piace ad Altamura, che segue con particolare insistenza anche Vito Leonetti, arrivato a Cerignola un anno fa e reduce da una stagione al di sotto delle sue aspettative. L’eventuale partenza dell’ex Turris accentuerebbe la necessità di ricostruire da zero il reparto offensivo. Leonetti sarebbe quindi un obiettivo concreto dei murgiani, il suo contratto fino al 2026 potrebbe essere l’ostacolo più complicato della trattativa, in compenso l’Audace avrebbe la possibilità di alleggerire uno degli stipendi più costosi dell’intero staff.
