Il nuovo Ravenna dall’alto in basso. Nuovo ingresso in porta e davanti alla rete – .

Il nuovo Ravenna dall’alto in basso. Nuovo ingresso in porta e davanti alla rete – .
Il nuovo Ravenna dall’alto in basso. Nuovo ingresso in porta e davanti alla rete – .

È una Ravenna già ampiamente delineata quella che mister Mauro Antonioli inizierà ad allenare dal 24 luglio. Portieri e attaccanti saranno inediti (o quasi), mentre difesa e centrocampo saranno a memoria, visto l’elevato numero di conferme, già annunciate e in via di definizione. Come logica conseguenza, si continuerà con lo stesso modulo, ovvero 3-4-1-2 per la fase di possesso palla, e 5-3-2 per la fase di non possesso. Tra i pali, vista la partenza di Cordaro (biennale di contratto con la Pergolettese) e il ritiro di Gian Maria Rossi, la scelta è stata di far giocare la quota 2005. Il titolare è probabile che sia Gabriele Fresia del Vado, mentre il ‘dodicesimo’ dovrebbe essere Matteo Galassi del Cesena, prodotto delle giovanili della Juventus, di ritorno dal prestito all’Adriese. In difesa, la lista dei confermati è lunghissima. Forse saremmo più rapidi a dire chi non resta, ovvero Alessandro Gobbo del 2004 e Giuseppe Liso del 2005. Gli altri giocheranno tutti un altro anno a Ravenna. Il difensore centrale Adriano Esposito è già stato annunciato ufficialmente, così come il jolly Umberto Agnelli. Seguiranno subito tutti i pronostici, ovvero i 2004 Cosimo Spezzano e Sasha Mancini; il 2005 Mattia Marino e il 2006 Giacomo Calandrini, che potrà essere utilizzato anche a centrocampo. A centrocampo, in attesa dei volti nuovi, è chiaro che la scelta è stata presa per proseguire sull’asse operaio-fantasista, con Paolino Rrapaj a centrocampo e con Umberto Nappello nel ruolo di finalizzatore. Una dinamica ampiamente collaudata, e capace di garantire alternative tattiche diverse e imprevedibili.

Matteo Alluci continuerà a giocare centrocampista, mentre tra i titolari ci sono Aziz Sare, ma soprattutto Simone Campagna, protagonista di una stagione ai massimi livelli. Nel reparto offensivo, con l’uscita di Tirelli, Pavesi, Diallo e Varriale, ci saranno tante novità. Al momento l’unico confermato è Antonio Sabbatani che, nonostante gli spazi limitati, è riuscito a segnare 10 gol, confermando il suo talento anche da esordiente, dopo i 17 gol con il Medicina in Eccellenza.

Da tempo sono ‘ammoniti’ gli attaccanti Loreto Lo Bosco del Vado e Luca Di Renzo della Roma City, mentre il direttore sportivo Mandorlini ha confermato di avere una trattativa ‘suggestiva’ per il rientro del ventiseienne Simone Saporetti dal Ravenna. L’attaccante del Villanova, dopo i 30 gol segnati in D con la maglia giallorossa nel 2021-22, nella stagione successiva ha tentato l’approdo tra i prof (prima a Trento poi a Renate, chiamato da Dossena), trovando però la sua dimensione in Serie D. Nella scorsa stagione ha infatti portato il Carpi in Serie C con gol (21) e assist (9).

 
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