Il maltempo sta creando disagi nel Nord Italia. Le situazioni più critiche si registrano in Valle d’Aosta dove, una volta terminata l’alluvione che da ieri sera ha colpito diverse zone, si comincia la valutazione dei danni. Isolato Cogneper ilesondazione dei principali corsi d’acqua e la caduta di numerose colate detritiche. A Cervinia, una frana ha interessato la strada regionale della Valtournenche. La strada è rimasta chiusa a valle del paese, ma è stata riaperta nelle prime ore del mattino.
Anche i danni in Piemonte dove decine di persone sono state evacuate tra ieri sera e la notte scorsa nelle valli alpine torinesi a causa delle conseguenze dell’ondata di maltempo.
La Protezione civile regionale della Valle d’Aosta al momento non ha segnalazioni di persone coinvolte o disperse. A Cogne Tra le 4 e le 6 sono stati effettuati due interventi di eliambulanza che hanno consentito di soccorrere una famiglia con un bambino piccolo, rimasta bloccata in Valnontey, e tre persone isolate nel vallone dell’Urtier.
Il paese resta isolato perché l’unica strada per raggiungerlo, la regionale 47 chiusa da Ozein, è stata pesantemente danneggiata in più punti, anche nel territorio comunale di Aymavilles. Danni ingenti si sono verificati anche sulla strada comunale di Valnontey, dove sia la rete elettrica sia l’acquedotto sono fuori uso. Nella valle di Cogne, fa sapere l’amministrazione regionale, “sono in corso sopralluoghi tecnici per verificare ulteriormente i danni causati dal maltempo e valutare gli interventi da attivare”.
A causa dell’ondata di piena della Dora Baltea si sono verificate alcune inondazioni. A Montjovet due famiglie sono state evacuate dalle loro case e sono salite ai piani superiori; a Issogne il fiume è esondato tra le località di Favà e Fleuran e alcuni abitanti sono stati costretti a salire ai piani superiori. Attualmente la statale 26 è chiusa a tratti a Bard, Donnas e Champdepraz e si sta valutando la riapertura.
A Valtournenche la piena del torrente Marmore ha provocato ingenti danni nel centro di Cerviniaallagando anche i negozi. Sono in corso i lavori per l’evacuazione del torrente e per un primo intervento in paese. Chiusa durante la notte, la strada regionale per raggiungere il paese è stata riaperta questa mattina. Più a valle, ad Antey-Saint-André, un campeggio è stato evacuato e gli ospiti sono stati distribuiti in diverse strutture ricettive.
Nella notte è proseguita l’attività di monitoraggio e soccorso che ha visto impegnati la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco della Valle d’Aosta, il Corpo Forestale della Valle d’Aosta, il 118, il Soccorso Alpino della Valle d’Aosta e le Forze dell’Ordine, oltre al personale e alle amministrazioni dei Comuni interessati.
In Piemontea Locana, in Valle Orco, 37 persone sono state spostate da un ristorante rimasto isolato a causa di una frana. A Chialamberto, paese della Val Grande colpito ieri da una frana e colata detritica, è stato evacuato in via precauzionale un condominio di 50 persone.
I vigili del fuoco sono dovuti intervenire anche in pianura. A Mathi hanno spostato due famiglie per il rischio di esondazione del torrente Stura di Lanzo; a Montanaro è stata salvata una famiglia belga, con una bambina di 3 anni, che si trovava sulle rive del torrente Orco ed è rimasta bloccata dalla piena.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
