A firmarlo il capogruppo di opposizione in Regione, Luciano D’Amico. “Ci sarebbero anche anomalie nell’archiviazione delle richieste di visita”.
“Ci presenteremo una interrogazione al Presidente della Regione Abruzzo e all’Assessore con delega alla Sanità, per fare luce sulla reale situazione delle liste di attesa nelle Aziende Sanitarie Locali abruzzesi e sul rispetto della normativa vigente per la prenotazione delle visite e degli esami presso i Centri Unici di Prenotazione (CUP)”.
Per affermarlo Luciano D’Amico è il capogruppo dell’opposizione in consiglio regionale, che prosegue: “Attualmente, nonostante gli annunci del Consigliere e del Presidente, che più volte hanno parlato di investimenti milionari per contrastare il fenomeno, I cittadini si trovano ad affrontare liste d’attesa molto lunghe e un sistema sanitario inefficiente, che sarà ulteriormente messo a rischio da tagli e piani di ritorno per colmare i buchi economici delle Asl”.
“In questo contesto di incertezza, inoltre, dal dibattito sulla stampa tra il deputato D’Alfonso e i dirigenti delle quattro Asl abruzzesi, apprendiamo con preoccupazione che ci sono delle anomalie nell’archiviazione delle richieste di visita. Anomalie che darebbero origine a pre-liste che non rientrerebbero nel calcolo dei dati trasmessi dalla Regione al Ministero e che quindi addolcirebbero la reale situazione delle liste di attesa in Abruzzo. Riteniamo che il tema vada affrontato con dovizia di dati e corrispondenza interna del Consiglio regionale e, senza dubbio, posso già sostenere che se le risposte fornite non saranno adeguate alla chiarezza che la Regione Abruzzo deve ai suoi cittadini, porteremo il caso è stato portato all’attenzione anche della Commissione di vigilanza della Giunta regionale”, concludere.
