Da giovedì 4 a sabato 5 luglio, la Masseria Antonio Esposito Ferraioli di Afragola (in via Enrico Berlinguer) sarà il palcoscenico del Festival delle Periferie, la manifestazione dedicata a musica dal vivo, performance estemporanee di arti grafiche e visive, mostre e intrattenimenti. laboratori di approfondimento del settore discografico e artistico, momenti di incontri e di confronto.
Si tratterà di un evento multidisciplinare ad ingresso gratuito, la cui direzione artistica è curata dal musicista dei 24 Grana Giuseppe Fontanella.
Si tratta di un evento organizzato nell’ambito del programma “Per Chi Crea”, con il sostegno di MiC e SIAE, che sostiene la musica emergente e i giovani talenti e che segue le ultime due edizioni dello Scampia Music Fest.
Il Festival delle Periferie, in particolare, realizzato con il sostegno di Masseria Antonio Esposito Ferraioli, dell’associazione Libera e di Amnesty International, si propone di superare le barriere culturali e sociali che caratterizzano le periferie, attraverso una proposta artistica e forme di comunicazione musicale capaci di aprire spazi di rappresentazione e suscitare emozioni che richiamino condizioni di socialità e valori etici.
Fondamentale il coinvolgimento dei giovani musicisti. Saranno sei le band under 35 che si esibiranno, ovvero “A Smile From Godzilla”, “Little Pieces of Marmelade”, “La Municipàl”, “Fran”, “The Devils” e “Thru Collected”, che offriranno dal palco della Masseria Ferraioli un repertorio vasto e variegato.
Sono previsti quattro laboratori formativi, realizzati in collaborazione con “Sciòlt”, il microfono aperto di “Camera d’Autore”, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti adeguati per trasformare la propria passione in una professione.
Anche la scelta della location non è casuale. La Masseria Antonio Esposito Ferraioli, infatti, situata in via Enrico Berlinguer ad Afragola, è il più grande bene confiscato nell’area metropolitana di Napoli. Si estende su una superficie di circa 12 ettari, pari a 120mila metri quadrati, e porta il nome di Antonio Esposito Ferraioli, cuoco, scout e sindacalista della Cgil, vittima innocente della camorra.
I primi due laboratori in programma giovedì 4 luglio daranno il via al Festival delle Periferie. Si tratta di “Come suona il caos – Tutti gli strumenti riciclati” con Maurizio Capone, dalle 15 alle 16.30, per scoprire come realizzare strumenti musicali con materiali di riciclo. A seguire, dalle 17 alle 18.30, “Progettare la promozione di un evento musicale” con iCompany di Francesco Galassi, per capire su quali aspetti concentrarsi per progettare al meglio il proprio evento. A partire dalle 20 è previsto il concerto gratuito di Maurizio Capone.
Venerdì 5 luglio, dalle 12:30 alle 14:00, Antonio Pellegrino parlerà di dinamiche e metodologie con il laboratorio “La pre-produzione è importante. Come organizzare un concerto”, mentre dalle 21:30 si esibiranno A Smile From Godzilla, Little Pieces of Marmelade e La Municipàl.
Sabato 6 luglio, dopo il workshop “Personal branding e comunicazione efficace” a cura di Verve ETS, in programma dalle 12.30 alle 14, Fran, The Devils e Thru Collected saliranno sul palco del Festival delle Periferie, sempre a partire dalle 21.30 .
Sarà presente anche l’illustratrice Francesca Radicetta che si esprimerà “in analogico”, dipingendo su un pannello installato accanto al palco e che realizzerà opere dal vivo direttamente ispirate a ciò che accadrà sul palco.
