BRINDISI – La decima edizione del Torneo Internazionale “Brindisi Porta del Salento” è stata, come da tradizione, una festa di sport e amicizia, ma sarà ricordata per il rapporto che si è instaurato con gli “amici” algerini, che ne sono rimasti entusiasti dell’accoglienza e della bellezza del territorio. La finale, un derby tra città, preceduto dall’inno italiano cantato dal vivo dalla brindisina Alessandra Stomati, si è giocata, con le tribune del PalaZumbo gremite di ragazzi, genitori, tifosi e addetti ai lavori, tra New Basket Brindisi e Aurora Basket Brindisi. Quest’ultima ha vinto il torneo 2024 con il punteggio di 64 a 78. Tutte le altre squadre si sono classificate al terzo posto a pari merito, nello spirito di un’iniziativa che privilegia i rapporti umani, l’amicizia, la lealtà, il rispetto e la considerazione, piuttosto che la parte agonistica.
Il premio “Roberto Buscicchio”, storico dirigente sportivo della Libertas Brindisi, è stato consegnato dalla figlia, Cinzia Buscicchio, all’Onorevole Mauro D’Attis, parlamentare brindisino e vicepresidente della Commissione Antimafia, per il suo impegno verso il territorio, mentre il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna ha consegnato la medaglia della presidenza del Senato della Repubblica. Una targa in memoria di Rodolfo Trabacca, ricordato da tutti come “Foffo”, storico presidente regionale della Fip Puglia, è stata consegnata al Questore di Brindisi, Giampietro Lionetti, per i risultati ottenuti in tema di ordine pubblico durante il vertice del G7.
Il commissario ha ricevuto anche la medaglia della presidenza della Camera dei Deputati da Mauro D’Attis. La targa in memoria di Luigi Mellone, per tutti Gigi, storico presidente del comitato zonale e regionale della FIP, è stata consegnata dalla vedova Rita Perugino all’ex arbitro di serie A, Cosimo Corsa. L’ex maestro dello sport, Gianni Russo, ha consegnato la targa in memoria di “Peppino Todisco”, uno dei sostenitori del basket della provincia di Brindisi, al tecnico algerino Taoui Amine, allenatore del Rouiba Club Basket.
Il premio “Fabiano Ventruto”, cestista e amico della Robur Brindisi, a cui è dedicato il centro minibasket, è stato assegnato al miglior giocatore del torneo, che una commissione di tecnici ha individuato nell’atleta dell’Aurora Basket Davide Roma: il sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna, ha consegnato la targa.
Il premio Elio Pentassuglia è stato assegnato all’allenatore che ha dimostrato nel corso del torneo di aver trasmesso al meglio i principi formativi ed educativi della pallacanestro: Ivano Rolli, Presidente Regionale del Centro Sportivo Italiano, ha consegnato il premio ad Antonio Monaco, allenatore della Mens Sana Mesagne. La targa fair play in memoria di Gigi Maiorano, storico dirigente brindisino, è stata assegnata ad Alessandra Siccardi, dirigente dell’Aurora Basket Brindisi per il suo impegno nel promuovere i valori etici dello sport e per la sua costante disponibilità alla collaborazione. Il miglior marcatore del torneo, premio Claudio Malagoli, è stato vinto da Manuel Sponziello, dell’Aurora Basket. Il giocatore più tecnico, identificato in Tommaso Paparella, tesserato per il Basket Fasano, ha ricevuto il premio “Mino Marchese”, amico della Robur Brindisi prematuramente scomparso.
Anche quest’anno gli organizzatori hanno voluto istituire il premio “Vincenzo Baldassarre”, per tutto Enzo, prematuramente scomparso, amministratore pubblico, persona corretta e generosa, nonché tifoso e appassionato di basket. Il premio è stato assegnato all’imprenditore Baldassarre Silvestri Colitti della società Ristosì, licenziataria del marchio “Mc Donald’s”: a ritirare il premio è stata Federica Colitti, People manager. Nell’ambito del progetto “Crescere con lo sport” portato avanti ogni anno dall’Asd Robur Brindisi, sono stati consegnati due riconoscimenti: a Mattia Stefano, medico, consigliere comunale ed ex cestista della Mens Sana Mesagne; a Vincenzo Sicilia, imprenditore, neo assessore del Comune di Mesagne ed ex cestista della Mens Sana Mesagne. Una targa di ringraziamento degli organizzatori è stata consegnata a Vito Maci per la collaborazione in qualità di referente del campo sportivo di Torre Santa Susanna.
Quest’anno la Robur Brindisi ha voluto istituire uno speciale riconoscimento, realizzato in collaborazione con la Mens Sana Mesagne, società con cui ha collaborato per 20 anni, in memoria di Angelo Greco, per tutti noi Angelone, raro esempio di volontariato dedicato all’associazionismo, scomparso lo scorso anno. Il premio, rivolto a tecnici, dirigenti e operatori del mondo sportivo, valorizzerà l’impegno di una persona che ha saputo distinguersi per tenacia e dedizione durante la sua attività quotidiana a favore degli altri e capace di interpretare, dentro e fuori dal campo, il valore sociale dello sport come strumento di inclusione e integrazione. Per questa edizione il premio, consegnato dalla vedova, Rosanna Calabrese, è stato assegnato a Francesca Tortorella della Mens Sana Mesagne, storica collaboratrice di Angelo Greco e da sempre vicina al mister nell’organizzazione e nella gestione dei gruppi della società di Mesagne.
Poi, la premiazione di tutte le squadre e degli arbitri che hanno diretto le partite del torneo da parte di alcuni amministratori presenti, tra cui il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, il vicesindaco di Torre Santa Susanna, Nicola Tieni, l’assessore del Comune di Mesagne, Anna Maria Scalera, il presidente del Consiglio Comunale, Gabriele Antonino, l’assessore allo sport Lidia Penta, gli assessori Luciano Loiacono, Ernestina Sicilia e Daniela Maglie, e il vicepresidente regionale della Federazione Italiana Pallacanestro, Pino Olive). Il secondo classificato, New Basket Brindisi, è stato premiato dal Questore di Brindisi, Giampietro Lionetti, mentre la vincitrice della decima edizione, Aurora Basket Brindisi, ha ricevuto il Trofeo direttamente dalle mani del Sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna.
In conclusione, l’Asd Robur Brindisi intende sottolineare il rapporto di amicizia che si è creato con la squadra algerina del Rouiba Club Basket: la società e il Vice Console algerino per il Sud Italia, Layachi Aidouni, presente alla cerimonia, hanno donato ai Sindaci che ha ospitato il torneo, il deputato locale, Mauro D’Attis, il questore di Polizia, Giampietro Lionetti, e gli organizzatori hanno ricevuto alcuni riconoscimenti e una maglia personalizzata dalla squadra algerina in segno di stima e amicizia.
